Uno studio internazionale che ha visto la partecipazione dell’università di Udine rivela come l’aumento delle temperature ne modifichi dieta, spostamenti e comportamenti
Il dato rilevato nella prima settimane di luglio ed è come se l’intera catena alpina fosse rimasta senza "zona fredda". L’allarme di Italy for Climate: «Ghiaccio a rischio, sistema climatico fuori controllo. Bisogna agire subito»
Cesare Lasen: «Duecento specie hanno innalzato il loro limite altitudinale. Alcune felci si sono alzate di 500 metri. In futuro le vette saranno più erbose»
La stima dell’Ufficio parlamentare di bilancio è che in Italia, nel 2050, gli eventi estremi e le stagioni roventi impatteranno sulla finanza pubblica per 5 punti di Pil
Cinque università, tra le quali Padova, hanno analizzato il collasso del ghiacciaio. L’avvertimento? Potrebbe avvenire ancora: «Una combinazione di condizioni critiche si sono sommate in modo sinergico. Ma ci sono voluti anni per arrivare al crollo»
Friuli Venezia Giulia e Veneto nella morsa del caldo africano. Sollievo solo nel weekend con temporali e crollo termico. I medici: «Seguite il decalogo»
Antonello Pasini analizza la situazione: «L’uomo può intervenire per frenare l’aumento della temperatura sulla terra. A Nord Est forte contrasto termico: l’Alto Adriatico è surriscaldato, ciò può causare violenti temporali e piogge»
Uno studio italo-svizzero pubblicato su npj Climate and Atmospheric Science rivela l'impatto del riscaldamento globale sulla frequenza e intensità dei nubifragi alpini. Le comunità montane rischiano di affrontare eventi distruttivi sempre più frequenti
Con 9.455 frane censite e 200 nuovi eventi ogni anno, le Dolomiti venete affrontano una crisi geologica aggravata dal cambiamento climatico. L’ultimo episodio sabato 14 giugno sulla Croda Marcora. Monitoraggi intensificati nella valle del Boite, sotto la strada olimpica
La campagna alle isole Svalbard dell’Ogs di Trieste e Stazione Dohrn: microrganismi fino al mare, conseguenza della fusione. Il ricercatore Bensi: «Acque più calde portano con sé specie abituate a latitudini più basse, modificando l’intero ecosistema»
Il regista Collizzolli a 3.100 metri sull’Adamello con un videomaker e un fonico: «Registriamo suoni e danze dal Lares, qui ora c’è un lago e la natura è cambiata»
Scorte sempre più povere, nel Veneto si è estinto un quarto degli affioramenti: prendono corpo gli interventi di raccolta attraverso infiltrazioni naturali. Nell’Alto Vicentino i primi esperimenti