Nella Giornata mondiale della Prematurità, il 17 novembre, il racconto di Vitalba D’Aguanno: la gravidanza desiderata, il parto cesareo improvviso a 31 settimane, due piccoli che sopravvivono e uno che non ce la fa. Il lutto e la paura, la fatica e la necessità di imparare ad amare quelle piccolissime creature. «Alle altre mamme dico: “Nessun senso di colpa”»