Partnership tra Siap e Civibank per un finanziamento di 3,75 milioni dal Fondo di rotazione regionale

Un nuovo passo avanti nella crescita della Siap di Maniago, il centro d’eccellenza del Gruppo Carraro per la componentistica e l’ingranaggeria, è stato compiuto: tramite Civibank l’azienda ha ottenuto un finanziamento di 3,75 milioni di euro dal Frie (Fondo di rotazione per le iniziative economiche nel Friuli Venezia Giulia). Tale stanziamento, che si aggiunge a quello di 7,5 milioni ottenuto lo scorso anno, rientra in un percorso di sostegno da parte di Civibank (l’unica Popolare con sede in regione e raggio d’azione che arriva al Veneto orientale) che consentirà di accelerare gli investimenti previsti per estendere la capacità produttiva degli stabilimenti della città del coltello a supporto dell’attesa crescita dei volumi.

«Questo nuovo finanziamento garantirà a Siap il necessario supporto al piano di sviluppo, sia per rispondere ai mercati tradizionali delle macchine agricole e movimento terra sia per soddisfare la domanda legata alle nuove commesse nel settore automotive: camion e fuoristrada – ha commentato Enrico Carraro, presidente dell’omonimo gruppo industriale –. Si tratta di un ottimo segnale, che conferma la vitalità dei nostri impianti di Maniago, dove negli ultimi 5 anni abbiamo investito oltre 29 milioni di euro registrando importanti crescite sia in termini di risultati sia in termini di persone».

«Con il Gruppo Carraro abbiamo consolidato negli anni un rapporto di fiducia e in particolare ci siamo resi disponibili a supportare la crescita di Siap, consapevoli delle positive ricadute sul territorio sia a livello di competenze sia a livello occupazionale – ha dichiarato Michela Del Piero, presidente di Civibank –. Il finanziamento odierno va proprio in tale direzione ed è coerente alla missione del nostro Istituto che da sempre è al fianco delle imprese del Nord Est».

Siap, che si conferma come una tra le più vitali realtà industriali del Gruppo, negli ultimi cinque anni ha visto crescere il proprio organico da 334 a 400 persone (incremento di 67 unità con stabilizzazione di 100 persone). Nello stesso periodo gli impianti di Maniago hanno registrato oltre 29 milioni di euro di investimenti in tecnologia mirati al rinnovo dei processi produttivi e all’ampliamento delle superfici operative (oltre 11mila metri quadri aggiuntivi).

Oltre a ciò nel quinquennio sono stati investiti ancora 3,5 milioni di euro in diverse iniziative in ambito di sicurezza e ambiente, tra le quali spicca un innovativo impianto per trigenerazione di energia da un Mw, grazie al quale durante la stagione estiva è possibile anche raffrescare gli ambienti di lavoro a beneficio di tutti i collaboratori. Dunque un nuovo e importante passo per la crescita dell’azienda che orbita nella galassia del gruppo Carraro. —
 

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