La pattuglia delle aziende nordestine all’anteprima del Salone del mobile di Riad

Tra le 38 aziende del legno arredo selezionate per partecipare all’anteprima si contano le friulane Fantoni e Calligaris e le venete Alchimia, Schiavon, Arper, Bonaldo, Citco, Desiree, Foscarini, HenryGlass, La Palma, Nardi, Venini e Villari

La redazione
La Vetreria Venini di Murano
La Vetreria Venini di Murano

C’è anche un nutrito gruppo di imprese nordestine in partenza per l’anteprima del Salone del Mobile “Red in progress. Milano meets Riyadh”, una tre giorni di eventi – al via martedì – che anticipa la prima edizione del Salone del Mobile di Milano a Riad nel 2026 (la prima volta in Medio Oriente).

Lo ha reso noto ieri la Farnesina in un comunicato, precisando che saranno 38 le aziende italiane protagoniste – tra queste  le friulane Fantoni e Calligaris e le venete Alchimia, Schiavon, Arper, Bonaldo, Citco, Desiree, Foscarini, HenryGlass, La Palma, Nardi, Venini e Villari – selezionate per qualità, innovazione e sostenibilità. L’evento includerà una piattaforma per incontri B2B tra aziende italiane e saudite nel settore del design.

L’iniziativa, che vedrà la partecipazione del ministro degli Esteri, Antonio Tajani – è organizzata con il sostegno della Farnesina e di Ice Agenzia e in partenariato con il ministero della Cultura saudita.

Il settore arredo ha generato circa 10 miliardi di esportazioni nel primo semestre del 2025 e l’Italia si conferma un attore di primo piano nel mercato saudita del design.

Nel 2024 le esportazioni italiane di legno-arredo verso l’Arabia Saudita hanno raggiunto 288,3 milioni di euro, in aumento del 16,9% . Il regno saudita è il secondo mercato in Medio Oriente e Nord Africa per l’arredo italiano, con il Made in Italy che guida l’alto di gamma a una quota intorno al 36%.

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