Il commissario Ue Tzitzikostas in visita alla Fincantieri: «Più competitività»

Nella prossima Strategia industriale marittima la Commissione europea definirà azioni per rafforzare l’innovazione e la leadership tecnologica del settore

Nicola Brillo

«Necessità di rafforzare ulteriormente la competitività della cantieristica europea, consolidandone la leadership nelle navi ad alto valore aggiunto e recuperando segmenti strategici, in risposta alla concorrenza asiatica». Il commissario europeo per i Trasporti sostenibili e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas, ha visitato ieri il cantiere di Monfalcone di Fincantieri, uno dei principali siti produttivi del gruppo. Ad accoglierlo l'ad del gruppo, Pierroberto Folgiero, il dg Divisione Navi Mercantili Luigi Matarazzo e l'Svp Eu e Nato Affairs Davide Cucino.

Nella visita sono state illustrate le capacità industriali del gruppo cantieristico, le competenze distintive nella costruzione di navi ad alta complessità tecnologica e l'impegno verso una transizione sostenibile e digitale del comparto marittimo. «È impressionante ciò di cui è capace la nostra industria marittima in Europa, nonostante le sfide che sta affrontando – ha aggiunto il commissario europeo -. Nella prossima "Strategia industriale marittima dell’Ue", che presenterò all’inizio del 2026, la Commissione europea definirà azioni per rafforzare la competitività, la resilienza, l’innovazione e la leadership tecnologica del settore».

Il cantiere di Monfalcone, fondato nel 1908 dai fratelli Cosulich, è il cuore produttivo di Fincantieri per le navi da crociera di nuova generazione e il più grande del gruppo, con una filiera che coinvolge 600 aziende del Friuli Venezia Giulia, oltre 23 mila lavoratori e più di 40 unità consegnate dal 1990. Nell'incontro è stata ribadita la dimensione duale dell’industria, fondamentale per la difesa e la sicurezza europee, con particolare attenzione al dominio della subacquea e alla protezione delle infrastrutture critiche.

«La visita ci ha permesso di condividere le nostre priorità: rafforzare la competitività industriale dell’Europa, investire in innovazione, digitalizzazione e decarbonizzazione, anche attraverso tecnologie di lungo periodo, e recuperare segmenti di mercato strategici – ha commentato Folgiero -. Sono temi chiave della futura strategia industriale marittima dell’Ue, alla quale siamo pronti a contribuire».

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