Cherry Bank, finanziamento da 7 milioni al Polo del Gusto

L’operazione, condotta tramite lo strumento del mutuo Sace Growth, avrà una durata di sei anni e mira a sostenere i piani di espansione della holding di Riccardo Illy

La redazione

Cherry Bank ha perfezionato un finanziamento da 7 milioni di euro tramite lo strumento del mutuo Sace Growth a favore di Polo del Gusto, la holding fondata e presieduta da Riccardo Illy.

L'operazione punta a sostenere i piani di espansione e innovazione del gruppo del food&beverage. Come annunciato di recente da Illy, il gruppo ha messo in cantiere una nuova società con Rrem per sviluppare Incantalia, il format realizzato a Trieste per l’agroalimentare, ed è alle prese con la realizzazione di nuovi impianti produttivi. Il finanziamento di Cherry Bank avrà una durata complessiva di sei anni e mira allo sviluppo e all'introduzione sul mercato di prodotti di eccellenza sul piano qualitativo della sostenibilità ambientale.

Il Polo del gusto sviluppa il concept store Incantitalia
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«Siamo oggi una holding composta da quattro società benefit, dedicate a qualità, innovazione e sostenibilità», spiega Angelo Manca, direttore generale del Polo del Gusto. «In Cherry Bank abbiamo trovato un partner autorevole in un momento di forte crescita in particolare per Domori, Pintaudi e Dammann Frères con conseguente impegno di risorse dettato, oltre che dagli investimenti nei nuovi siti produttivi, anche dalle dinamiche dei mercati delle materie prime».

Per Domori, in particolare, si è resa necessaria a maggio una ricapitalizzazione da 5 milioni di euro per far fronte alle perdite. Come spiegato dallo stesso Manca, a pesare sui conti della società sono stati la ristrutturazione dello stabilimento produttivo di Streglio di None, in provincia di Torino, e l’impennata dei costi delle fave di cacao.

Domori ricapitalizza: iniezione da 5 milioni per risanare le perdite
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Angelo Manca, direttore generale del Polo del gusto

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