Ascopiave, nuova acquisizione: ora è il secondo player nazionale

Il gruppo trevigiano firma il preliminare per rilevare Società Impianti Metano per 46 milioni di euro

Giorgio Barbieri
Il quartier generale di Ascopiave
Il quartier generale di Ascopiave

 

Ascopiave compie un nuovo passo nella strategia di ampliamento del perimetro industriale e rafforzamento nella distribuzione gas. Il gruppo trevigiano ha infatti sottoscritto il preliminare per l’acquisizione del 100% di Società Impianti Metano, realtà con sede a Crema interamente controllata da Sime Partecipazioni e attiva nella gestione delle reti di distribuzione in Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte.

L’operazione ha un valore di 46 milioni di euro, che rappresenta la valutazione della società al 31 dicembre 2024. L’importo potrà poi essere modificato al momento del closing. Il trasferimento delle quote resta subordinato al via libera della procedura di Golden Power, passaggio ormai centrale in tutte le operazioni che coinvolgono asset energetici considerati strategici.

Società Impianti Metano porta in dote 113 mila utenti, distribuiti su 40 comuni del Nord Italia, serviti da una rete di 1.683 chilometri. Nel 2024 ha registrato un Ebitda di 5,4 milioni di euro, confermando una dimensione industriale coerente con i target di crescita esterna perseguiti da Ascopiave. Il finanziamento dell’acquisizione avverrà attraverso disponibilità proprie o linee bancarie.

Per il presidente e amministratore delegato Nicola Cecconato, l’operazione rappresenta un tassello strategico: «Il senso di questa acquisizione è continuare a crescere per linee esterne. Con questi asset, che si integrano con quelli rilevati da A2A, rafforziamo il nostro posizionamento e diventiamo il secondo operatore nazionale sia per chilometri di rete sia per numero di utenti. L’ottimizzazione del servizio consente anche di tendere alla riduzione dei costi per l’utente finale».

Il consolidamento poggia su un perimetro già molto esteso: il Gruppo Ascopiave gestisce oggi il servizio di distribuzione del gas in 454 comuni, con una rete che supera i 20 mila chilometri e serve 1,36 milioni di utenti. A questa attività si affiancano la presenza nelle rinnovabili – con 29 impianti idroelettrici ed eolici per 84,1 Mw – il servizio idrico integrato e partecipazioni in società Ict e multiutility. Dal 2006 il titolo è quotato sul segmento Euronext Star Milan. Con il nuovo deal, Ascopiave consolida così il proprio percorso di crescita e riafferma il ruolo di polo energetico del Nord Italia orientato a scalare ulteriormente il mercato nazionale.

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