Cisl Veneto al cambio di segretario. Paglini per il dopo Refosco
Il 12 luglio il Consiglio generale dopo le dimissioni improvvise dell’attuale numero uno. L’accusa: «In questi ultimi mesi qualcuno ha lavorato per erodere il consenso»

Si avvicina il cambio della guardia alla guida della Cisl del Veneto che, con i suoi 400 mila iscritti tra lavoratori attivi e pensionati, resta il primo sindacato della regione. Dopo sei anni di mandato l’attuale segretario Gianfranco Refosco ha rassegnato le dimissioni, con dieci mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza, e l’appuntamento fissato per la nomina del successore è per venerdì quando il Consiglio generale regionale, dove siedono un centinaio di delegati, ratificherà le dimissioni e contestualmente eleggerà il nuovo segretario generale. In pole position c’è Massimiliano Paglini, leader della Cisl di Belluno Treviso.
la lettera
Che la segreteria di Refosco ormai fosse a termine era cosa nota, in pochi però si aspettavano l’accelerazione impressa dalla lettera di dimissioni, annunciate ad inizio giugno e divenute irrevocabili un paio di settimane fa. Una lettera, datata 10 giugno, in cui l’attuale leader ha messo nero su bianco le motivazioni che l’hanno spinto alla decisione finale, tra cui «un’erosione del consenso» nei suoi confronti per raggiungere la quale in diversi avrebbero lavorato negli ultimi mesi. «Il sostegno espresso nei miei confronti nel maggio 2018 (quando Refosco raccolse il testimone di Onofrio Rota, oggi leader nazionale degli agroalimentaristi della Fai, ndr)», scrive il segretario, «oggi non ha più quella necessaria spinta unitaria e ne prendo atto. Pur non condividendo obiettivi e metodi di coloro che in questi ultimi mesi hanno lavorato per erodere quel consenso, penso che un buon dirigente debba essere in grado di capire quando l’organizzazione ha bisogno di cambiamento, anche se quel cambiamento va in una direzione diversa da quella auspicata. Il nostro Veneto ha bisogno di un sindacato moderno, innovativo, intelligente, partecipato dal basso, capace di visione strategica e pragmatica concretezza, pronto a mettersi in discussione e a cambiare. La mia intenzione è quella di continuare a mettere a disposizione esperienza, competenze e passione, se e come la Cisl lo riterrà utile».

verso il consiglio generale
Con ogni probabilità sarà dunque l’attuale segretario della Cisl Belluno-Treviso a raccogliere il testimone alla guida della Cisl. Una svolta che potrebbe anche significare un importante cambio di passo nella trazione del maggior sindacato veneto, che passerebbe così dall’industria al terziario e credito, essendo Paglini uomo di estrazione bancaria, in prima linea alcuni anni fa nella lunga vicenda dei crac delle ex popolari venete. Cinquantacinquenne, dal 2020 Paglini è alla guida di una delle territoriali più importanti dell’organizzazione. Paglini arriva dai lavoratori bancari, delle assicurazioni, della finanza e ha lavorato anche come segretario amministrativo e organizzativo.
la decisione
A pesare sulla decisione di Refosco di accelerare i tempi sarebbero stati due elementi: da una parte la candidatura, risultata poi vincente, di Valeria Cittadin, membro della segreteria regionale Cisl, a sindaco di Rovigo. Dall’altra i rilievi che si sarebbero fatti nel tempo sempre più insistenti dall’ampio sistema dei pensionati, insoddisfatti del comportamento della Cisl soprattutto per quanto riguarda il settore sanitario. Una lettura, quest’ultima, che viene però respinta dalla Cisl Fnp del Veneto. «Nell’ambito della naturale dialettica, sale per un sindacato capace di crescere e tutelare gli interessi di lavoratori e pensionati, io e la Fnp Veneto abbiamo sempre trovato in lui» spiega la segretaria, Tina Cupani «una sponda molto attenta alle nostre istanze e disponibile a sostenerle in tutte le sedi, sia nei temi economico-previdenziali che sociosanitari. Qui la sua guida ha consentito di aprire tavoli importanti in un’epoca di rivoluzione del sistema sociosanitario». Ora non resta che attendere venerdì per capire chi sarà il nuovo timoniere del maggiore sindacato in Veneto. —
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