Cortina, al via il festival “Una Montagna di Libri”: oltre 40 incontri tra cultura, sport e Olimpiadi

Dal 11 luglio al 24 agosto 2025 torna a Cortina d’Ampezzo la rassegna internazionale “Una Montagna di Libri”, con grandi ospiti, anteprime letterarie e la novità “Words of Olympians”. Un festival che unisce letteratura, ambiente e spirito olimpico in vista dei Giochi 2026

La redazione
Una montagna di libri, edizione 2025
Una montagna di libri, edizione 2025

Libri, Olimpiadi ed emozioni. L’estate culturale di Cortina d’Ampezzo si prepara a entrare nel vivo con la 32ª edizione di Una Montagna di Libri, la grande rassegna internazionale della letteratura che animerà la Regina delle Dolomiti dall’11 luglio al 24 agosto 2025, con un programma ricco che proseguirà anche in autunno.

Più di quaranta incontri con autori, intellettuali, giornalisti e protagonisti del mondo culturale, scientifico e sportivo, tra letteratura, attualità, arte e riflessioni sull’ambiente, accompagneranno il pubblico in un percorso tra parole e montagne, in attesa dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026.

“Ci incontriamo al crocevia delle letterature e delle idee, tra natura e aria fresca delle Alpi, con alcune delle voci più interessanti d’Italia, d’Europa e del mondo”, ha dichiarato Francesco Chiamulera, responsabile della rassegna, presentando il programma a Venezia.

Grandi nomi e anteprime a Cortina

Tra i protagonisti dell’edizione estiva spiccano nomi come Javier Cercas, Dmytro Kuleba, Chiara Barzini, Marco Malvaldi, Alessandro Piperno, Andrea Bajani, Yaroslav Trofimov, Laura Pepe, Beppe Severgnini, Paolo Mieli, Enrico Mentana, Antonio Albanese, solo per citarne alcuni.

Imperdibile l’attesissima data italiana dell'ex Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, che dialogherà con il giornalista Lorenzo Cremonesi su Europa, guerra e libertà. In primo piano anche la presentazione del nuovo romanzo di Javier Cercas, “Il folle di Dio alla fine del mondo”, e l’incontro con Chiara Barzini, autrice del libro rivelazione “L’ultima acqua”, tra emergenza climatica e sogno americano in crisi.

Lo sport si racconta: arriva “Words of Olympians”

Novità assoluta di quest’anno è la collaborazione con il prestigioso Museo Olimpico di Losanna, che porterà a Cortina la serie “Words of Olympians”: trenta videoclip proiettati prima di ogni incontro, con le testimonianze e i racconti di leggende olimpiche come Federica Pellegrini, Manuela Di Centa, Nadia Comaneci, Armin Zoeggeler, Billy Mills, tra emozioni, successi e percorsi di vita straordinari.

“Ogni atleta porta con sé una storia che va oltre il campo di gara”, ha spiegato Angelita Teo, Direttrice del Museo Olimpico. “Con questa collaborazione celebriamo lo spirito olimpico e lo uniamo alla cultura, preparandoci ai Giochi del 2026”.

Tra libri, Dolomiti e memoria

Non mancheranno le passeggiate letterarie tra i sentieri delle Dolomiti, le presentazioni in anteprima di volumi dedicati al passato e al presente, come quello sulle Olimpiadi di Cortina 1956, e un omaggio a George Orwell, con una maratona di lettura per i 70 anni de “La fattoria degli animali”.

Antonio Albanese presenterà il suo debutto letterario “La strada giovane”, mentre Andrea Schiavon racconterà la rinascita azzurra nell’atletica. Spazio anche ai grandi temi internazionali, dall’Ucraina al Medio Oriente, dall’Asia all’Europa, con il contributo di giornalisti e analisti di primo piano.

Un festival che fa rete

Una Montagna di Libri si svolge con il sostegno della Regione Veneto, del Comune di Cortina d’Ampezzo, e di numerosi partner, tra cui Audi Italia, la Cassa Rurale di Cortina, e tante realtà imprenditoriali e culturali del territorio.

Gli eventi si terranno tra il Palazzo delle Poste, l’Alexander Girardi Hall, il Grand Hotel Savoia e il Museo Paleontologico Rinaldo Zardini, con incontri trasmessi anche in diretta streaming sui canali social della rassegna.

Cultura, sport e futuro

“Una Montagna di Libri è un esempio straordinario di come cultura, territorio e spirito olimpico possano fondersi nel cuore delle Dolomiti”, ha sottolineato il Sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi.

Il festival si inserisce infatti nell’ambito della Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, un percorso diffuso di eventi che accompagnerà l’Italia verso l’appuntamento olimpico, unendo sport e cultura come strumenti di dialogo e crescita collettiva.

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