"Treviso, Roma, Hollywood", il documentario su Renato Casaro

Uscirà un documentario sul maestro trevigiano per celebrarne la carriera. Venerdì 3 alle 15 in Duomo a Treviso l’ultimo saluto al grande cartellonista di Hollywood

Elena Grassi
Il ritratto di Casaro sulla sua epigrafe
Il ritratto di Casaro sulla sua epigrafe

Non una fredda fotografia ma un intenso ritratto a pastello color ocra con il suo volto che guarda oltre l’orizzonte e un cappello da cowboy, ciò che avrebbe voluto essere in un’altra vita, come spesso ha dichiarato.

È questa l’immagine di Renato Casaro che appare nella sua epigrafe, un disegno dell'amico artista Alberto Ponno, che è incorniciata in bella vista nel soggiorno della sua dimora e che la moglie Gaby ha scelto per annunciare i suoi funerali domani alle 15 nel Duomo di Treviso. L’artista, mancato due giorni fa, aveva 89 anni.

Oltre alle centinaia di amici, cittadini ed estimatori, sono attesi rappresentanti delle istituzioni, dal comune, alla provincia, alla regione, e personalità dello spettacolo. Tra loro ci sarà anche il regista Alessandro Pondi, per il quale Casaro disegnò la sua ultima locandina sul suo film “Una commedia pericolosa” del 2023 con Enrico Brignano. I due si conobbero in quell’occasione e fu amore a prima vista, tanto che il nuovo film di Pondi sarà proprio il documentario “Renato Casaro: Treviso, Roma, Hollywood”, un’opera celebrativa sulla vita del più grande cartellonista del cinema, le cui riprese sono iniziate nel giugno scorso.

«Saremmo dovuti tornare con la troupe a casa di Casaro lunedì, e la notizia della sua dipartita ci ha sconvolti – svela Pondi – anche se il documentario continuerà e sarà portato a termine grazie al contributo di interviste che saranno realizzate ad hoc con chi lo ha conosciuto personalmente e professionalmente. Abbiamo già raccolto la testimonianza di Dario Argento, Franco Nero, Giuseppe Tornatore, degli scenografi premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo schiavo, del direttore della fotografia Francesco Storaro, mentre Francis Ford Coppola ci stava aspettando a Londra e Quentin Tarantino ad Hollywood per un dialogo in diretta con Casaro, che purtroppo non potrà esserci, ma che sarà sostituito dalle testimonianze di questi grandi maestri del cinema, così come di Jeremy Thomas, produttore dei film di Bernardo Bertolucci, e di Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger: saranno loro a raccontare chi era Renato Casaro e qual è stato il suo fondamentale contributo nelle loro carriere».

Ma di Casaro si vedranno anche gli aspetti più intimi e privati, la passione per le sue arnie, il rapporto affettuoso con la sua gatta Melissa, e soprattutto l’amore sconfinato per la moglie Gaby: il tutto tradotto in scene della quotidianità casalinga, che sono state riprese tra giugno e luglio scorso, con inserti di passeggiate per il centro storico di Treviso, dove il grande maestro dell’illustrazione cinematografica ha mosso i suoi primi passi e dove ha voluto trovare pace nell’ultima parte della sua vita.

«Oltre allo straordinario e impareggiabile ritratto professionale di Casaro – continua Pondi – emergerà nel documentario anche l’aspetto umano di una persona affabile, delicata, un uomo d’altri tempi per nobiltà d’animo e umiltà, con una carica vitale impressionante che, assieme al garbo e all’educazione, ha costituito la forza del suo grande successo. Personalmente è come se avessi perso un padre e un mentore artistico, dato che oggi ho 53 anni e fin da ragazzino, quando ancora non c’erano i trailer, andavo le domeniche al cinema soffermandomi davanti alle locandine disegnate da Casaro per decidere quale film vedere».

Ad accompagnare Pondi nelle riprese c’è stata la compagna Monica Vallerini, curatrice dell’ultima antologica “Renato Casaro, l’uomo che ha disegnato il cinema”, allestita a ottobre 2024 durante la Festa del Cinema di Roma con la riproduzione tridimensionale delle sue locandine.

«Sto già preparando la prossima esposizione nella capitale – anticipa Vallerini – non solo con i suoi manifesti, ma anche con i bozzetti e i disegni preparatori». 

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