David di Donatello 2025: Andrea Segre e il suo Berlinguer portabandiera del Nord Est

Il film si presenta con ben 15 candidature, ma Veneto e Friuli Venezia Giulia sono rappresentate anche in Vermiglio di Maura Delpero e Campo di Battaglia di Gianni Amelio. La cerimonia il 7 maggio in prima serata su Rai 1.

Edoardo Di Salvo
Durante la 70esima edizione dei David saranno assegnate ventisei statuette
Durante la 70esima edizione dei David saranno assegnate ventisei statuette

C’è anche un po’ di Nord Est ai David di Donatello. Tra artisti, scenografie e colonne sonore, anche Veneto e Friuli Venezia Giulia saranno protagoniste della serata del 7 maggio, in cui vengono assegnati i più importanti riconoscimenti del cinema italiano, quest’anno giunti alla 70esima edizione. “Portabandiera” del Nord Est è senza dubbio il film Berlinguer – La grande ambizione, di Andrea Segre che si presenta con ben 15 candidature.

Sul palco del felliniano Teatro 5 degli studios di Cinecittà a Roma, quest’anno saranno assegnati in totale 26 premi, tra cui uno alla Carriera al regista Pupi Avati (che a breve sarà a Jesolo per girare il suo nuovo film, qui la nostra intervista), e due David Speciali, il primo all’attrice Ornella Muti e il secondo alla star internazionale Timothée Chalamet.

I candidati

Una cerchia ristretta di opere ha fatto incetta di candidature, comprese quelle a miglior film e miglior regia: 15 nomination, per Berlinguer, La grande ambizione del regista padovano Andrea Segre, al pari di Parthenope di Paolo Sorrentino. Appena dietro, con 14, Vermiglio di Maura Delpero e L’arte della gioia di Valeria Golino.

Quattro opere che, in totale, si sono guadagnate in totale una sessantina di candidature.  Bene anche Gloria! di Margherita Vicario con nove candidature, Familia di Francesco Costabile con otto e Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini con sei.

Già assegnati i premi a Miglior film internazionale e David dello Spettatore: il primo va al film trionfatore agli Oscar 2025 Anora di Sean Baker, mentre a ottenere il riconoscimento per l’opera con più spettatori in sala è Diamanti di Ferzan Ozpetek.

Padova e Berlinguer

Come detto, durante la serata ci sarà spazio anche per il Nord Est. Anche in questo caso grandi “meriti” di tale rappresentazione vanno a Berlinguer – La grande ambizione, in lizza, tra gli altri, per il miglior film.  Andrea Segre, nato a Venezia e cresciuto a Padova, è tra i favoriti per il premio alla miglior regia

Il cast di Berlinguer - La grande ambizione
Il cast di Berlinguer - La grande ambizione

«Un gruppo di padovani che mettono in scena l’uomo che è morto a Padova», ci aveva detto Segre in un intervista lo scorso ottobre commentando l’opera che vede Elio Germano nei panni dello storico leader del Pc.

Berlinguer – La Grande ambizione è un film in cui un gruppo di padovani mettono in scena la vita di un uomo morto a Padova

Berlinguer – La grande ambizione, infatti, è in corsa anche per la miglior sceneggiatura originale, firmata a quattro mani con un altro padovano, Marco Pettenello. Ma non è finita qui: Roberto Citran, un altro nato a Padova, – che nel film interpreta Aldo Moro – è tra i papabili al David come Miglior attore non protagonista, in un cast che comprende altri attori veneti come Paolo Pierobon e Andrea Pennacchi.  Aspira alla statuetta anche il coproduttore Francesco Bonsembiante.

Il Nord Est ai David

Se l’opera di Segre catalizza i riflettori sul Nord Est della serata, il Friuli Venezia Giulia non ha candidati natii, ma appare in almeno due opere che possono diventare protagoniste della serata. Non si può non partire da Vermiglio, Leone d’Argento allo scorso Festival di Venezia: nel film, ambientato in Trentino, si possono scovare vari legami con la cultura di montagna friulana, tanto che durante i titoli i coda si può ascoltare la famosa ninna nanna  “Sdrindulaile che bambinute”, tra le più conosciute e amate del territorio.

Un altro tocco di Nord Est in Vermiglio è dato da Andrea Cavalletto: l’artista padovano è candidato al David per i Migliori Costumi.

Il set di Campo di Battaglia di Gianni Amelio a Udine
Il set di Campo di Battaglia di Gianni Amelio a Udine

Meno candidature (tre, ma di spicco), per Campo di Battaglia di Gianni Amelio. Girato in tutto il Friuli Venezia Giulia, nelle scene si possono riconoscere, tra le altre, Udine, Venzone, Tolmezzo, Villa Manin, Osoppo, Gorizia, Cormòns, con il sostegno della Film Commission Fvg e della Promoturismo. Il film – con protagonista Alessandro Borghi – è candidato a Miglior sceneggiatura non originale, Miglior Fotografia e Miglior Suono.

I David in tv

La cerimonia dei David di Donatello 2025 sarà in onda su Rai 1 a partire dalle 21.40, con la conduzione di Elena Sofia Ricci e Mika. La diretta televisiva sarà disponibile anche su Rai Play, mentre alla radio sarà possibile seguire su Radio Due: a commentare quanto accadrà sul palco saranno Carolina Di Domenico e Claudio Santamaria.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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