A Trieste arriva Robbie Williams: si alza il palco, venduti 28 mila biglietti
Tecnici e maestranze al lavoro per montare la struttura che giovedì 17 luglio ospiterà il concerto. Negli alberghi tutto esaurito e prezzi delle camere alle stelle

È iniziato giovedì mattina il montaggio del palco che ospiterà il concerto di Robbie Williams, il grande show che tra una settimana, giovedì 17 luglio, infiammerà lo stadio Rocco e i 28 mila spettatori che sono riusciti ad accaparrasi il biglietto. Anche gli ultimi 100 ticket extra che poche settimane fa gli organizzatori, dopo una ricognizione degli spazi, sono riusciti a mettere in circuito, sono andati esauriti in poche ore.
Il 70% dei biglietti è stato venduto in Italia, il 30% all’estero, di cui il 20% tra Slovenia e Croazia, il 6% tra Germania, Svizzera, Francia, Austria, Regno Unito e Serbia. Dei biglietti venduti in Italia solo il 30% è stato venduto in regione, quasi 5 mila a Trieste.

Un evento da sold out, non solo allo stadio, ma anche nelle strutture ricettive, «con una richiesta che per la notte del 17 luglio è stata elevatissima – sostiene il presidente di Federalberghi Maurizio Giudici – e con un valore di vendita per camera tra i più elevati mai visti a Trieste. È un evento per la nostra categoria ad altissimo impatto». Le principali piattaforme indicavano infatti prezzi fino a 2.400 euro a stanza per la notte dello show. La macchina per garantire la riuscita sotto tutti gli aspetti – quello dell’entusiasmo del pubblico è scontato – del grande spettacolo è partita.
Martedì sera i primi tir con l’attrezzatura necessaria ad allestire il palco sono entrati al Rocco e giovedì, come dicevamo, è iniziato il montaggio della struttura. Un’operazione che richiede quattro giorni di lavori. Poi sarà la volta della scenografia, degli impianti, un meccanismo tutto già ben rodato visto che quella triestina sarà la diciassettesima tappa del Britpop Tour.
Non si tratta infatti di una data zero, come è stato per gli ultimi concerti ospitati al Rocco. In quel caso infatti per gli artisti e il loro gruppo era una vera e propria prova generale del tour, con la messa a punto di ogni dettaglio strutturale e tecnico, il che richiedeva più giorni. Nel caso di Robbie Williams è tutto già collaudato e l’artista – che domani si esibirà all’Ernst Happel Stadio di Vienna e poi volerà negli Stati Uniti per cantare l’inno che ha scritto per il Mondiale per Club 2025 – arriverà indicativamente direttamente giovedì, in tempo per il soundcheck e poi per offrire il suo grande spettacolo ai 29 mila fan.
Ricordiamo che il concerto – che si inserisce nel palinsesto di “GO! 2025&Friends” – è organizzato dalla Regione in collaborazione con il Comune, Fvg Music Live e VignaPr, e sarà l’unica data italiana di Robbie Williams.
Un capitolo a parte, visti i precedenti, va dedicato al manto erboso, che oggi gode di un tappeto d’erba ibrido. Per ridurre al minimo il rischio di danneggiare il campo del Rocco, mercoledì, alla vigilia del concerto quindi, gli organizzatori provvederanno a posare su tutta l’area riservata al pubblico le dovute protezioni. Comunque, dopo il concerto il Comune e la Triestina e con i relativi agronomi faranno un sopralluogo sul terreno di gioco per definire le misure necessarie al completo ripristino del prato, che dovrà in ogni caso prevedere anche la “cucitura” del mando erboso mediante stitch system.
Al ripristino materialmente provvederà la Triestina con un operatore di propria fiducia e in tempo utile per gli impegni agonistici della prossima stagione. A sostenere invece i costi delle operazioni di ripristino del campo sarà l’organizzatore del concerto, dal quale però la Triestina non potrà pretendere un importo superiore a 200 mila euro. «In nessun caso – si legge nella delibera approvata dalla giunta – per l’integrale ripristino del manto erboso la Triestina o l’organizzatore del concerto avranno titolo per chiedere al Comune un intervento finanziario, nemmeno a titolo di risarcimento di eventuali danni asseritamente patiti in conseguenza del concerto».
Va detto che anche nel caso del concerto dei Måneskin, che poi aveva generato i discussi problemi al campo di gioco, l’organizzatore aveva finanziato il ripristino del prato, ma l’azienda che era intervenuta non aveva eseguito un adeguato intervento. Per consentire che giovedì a Valmaura tutto fili liscio, si stanno affinando anche i dispositivi di sicurezza, con la Polizia locale a vigilare anche sotto l’aspetto della viabilità. Un appunto: la Risiera, in conseguenza ai provvedimenti in termini di viabilità in quella zona, giovedì sarà aperta al pubblico solo dalle 9 alle 12.
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