Vis, un’immersione a meno venti

Noale, l’azienda specializzata nei prodotti surgelati e refrigerati vuole conquistare gli Usa

VENEZIA. Nasce nel mondo dell’ittico e poi si sviluppa in tutte le declinazioni del “meno 20”. Vis è un’intuizione imprenditoriale della famiglia Virgili di Ancona. Dal cuore dell’Adriatico l’azienda è poi cresciuta fino ad arrivare a Noale, dove ha stabilito la sede legale.

Vis Alimentari è una realtà consolidata nei surgelati e refrigerati (prodotti ittici, formaggi panati, verdure pastellate e primi piatti in regime di freddo, vegani, bio). Il Made in Italy è un elemento distintivo della sua produzione. Con 110 addetti ha quattro sedi in Italia: lo stabilimento di Noale, attivo dal 1978, (con una superficie totale di 43.000 mq per la produzione, celle di conservazione, stoccaggio, amministrazione e servizi); lo stabilimento di Controguerra (Teramo), specializzato nei prodotti ittici al naturale confezionati in skin, sottovuoto e in busta; la Piattaforma di Ancona, all’interno del porto, punto frontaliero per tutte le merci alimentari in transito, con 2000 posti pallet.

Due anni fa ha aggiunto anche lo stabilimento di Salmon Club di Treviso, grazie all’acquisizione di una realtà specializzata nei prodotti senza glutine, piatti pronti, ricettati e da microonde. «Grazie a questa acquisizione stiamo sviluppando sinergie di gruppo», spiega Alessandro Nardi-Dei, amministratore delegato di Vis Alimentari, «a livello strategico è di fondamentale importanza per noi la certificazione di Salmon Club Gluten-free sulla quale Vis sta puntando in modo significativo per le nuove politiche commerciali».

Sono tre le tipologie di clienti: la grande distribuzione (con la presenza nei banchi frigo delle catene più importanti di alimentari con i propri marchi), il settore del catering e per conto dei grandi marchi dell’industria alimentare. «Sono cambiati i consumi, nel mondo stanno crescendo i consumi di surgelato pro capite molto più che in Italia», prosegue Nardi-Dei, «Ma anche da noi la tendenza a consumare piatti pronti e veloci è in crescita».

Nel corso degli anni sono state estese le competenze, potenziando le risorse interne con la costituzione di un nuovo laboratorio di Ricerca e Sviluppo che si affianca a quello della qualità. In questo modo viene garantita una costante attenzione al prodotto e al processo produttivo, con un continuo adeguamento tecnologico e di controllo. L’azienda è titolare di tutte le certificazioni necessarie per operare in Europa e Stati Uniti.

Attualmente il fatturato è quasi completamente realizzato in Italia, anche se non mancano piccole commesse in Europa. Ma l’obiettivo della società è l’internazionalizzazione. «Stiamo sviluppando da un anno l’attività negli Usa», prosegue l’ad Nardi-Dei, «un mercato che diventerà importante per noi nei prossimi anni. Parallelamente a questo stiamo lavorando per sviluppare l’internazionalizzazione del nostro marchio».

Vis Alimentari in questo momento sta trattando un’ulteriore acquisizione. Continua infatti il processo di crescita, anche per vie esterne, con aziende che siano compatibili con il mondo del surgelato, all’interno della catena del freddo. La tecnica di raffreddamento utilizzata da Vis Alimentari permette al prodotto di raggiungere molto rapidamente i -18°C, provocando la formazione di microcristalli che non danneggiano la struttura biologica dell'alimento. In questo modo si riescono a mantenere inalterate le proprietà organolettiche e nutrizionali dell'alimento.

Riproduzione riservata © il Nord Est