Valitalia, dopo gli Usa il lancio in Europa

"Siamo più che una piattaforma di e-commerce. Siamo un cooperativa fondata da tre professionisti, l'Unione degli industriali di Pordenone e il meglio dei produttori e artigiani del mobile della regione Friuli" spiega il sito internet. Obiettivo: portare i mobili d'Italia oltre oceano.
Oggi Valitalia, dopo lo step a stelle e strisce con il lancio ufficiale a New York, sbarca in Europa. L'ambizioso progetto di imprenditoria online nato nel 2014 è dunque pronto per il mercato austriaco, tedesco e inglese. I primi tre Paesi test.
Nato a gennaio 2014, il business Valitalia si basa sulla vendita online di prodotti mono brand creati da imprese d’eccellenza del legno-arredo del distretto del mondo di Livenza a cavallo tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. L'idea è di Archipose, società italo americana costituita da giovani esperti in design, architettura e web marcheting. Nel Team: Colleen Backett, Andrea Varutti e Francesco Benvenuto.
Il modello scelto da Valitalia punta su un arredamento di qualità, capace di durare nel tempo, ma a un prezzo accessibile. A differenza della commercializzazione in “boutique”, che nel prezzo finale del prodotto considera la produzione, la brandizzazione e la distribuzione, Valitalia trasferisce il mobile dalle mani del produttore a quelle del consumatore finale, con una formula che consente di abbattere i costi velocizzando al contempo i tempi di consegna, un time-to-market, assicurano, competitivo e apprezzato dall'end user, il consumatore finale. E così nel 2014 un piccolo pezzo di Nordest e d'Italia è finito su web pronto per arredare le case degli americani.

Ora, sempre con questo obiettivo, nasce Valitalia Europe, società basata a Graz sottoscrittrice di una joint venture con Valitalia Srl, compagine partecipata da una sessantina di soci tra cui anche Unindustria Pordenone e 47 imprese di segmento. Il target della newco è la progressiva conquista del mercato europeo. "Le strategie trarranno linfa da quelle poste in essere dalla sorella americana, basata vicino New York, interamente controllata da capitale italiano - spiega una nota -. L’esperienza oltre oceano consentirà anche una riproposizione virtuosa di alcune aree del sito e del catalogo fatte salve le customizzazioni necessarie per la clientela europea".
"La particolarità di questa operazione, che mette in luce la capacità del comparto di creare nuovi modelli di business – sottolinea Aldo Comelli, presidente la Sezione Legno Arredo di Unindustria Pordenone – è che Valitalia è entrata nella sua copia europea conferendo know-how e non finanza proprio per il riconoscimento tangibile al lavoro e all’esperienza maturata negli Stati Uniti". Trait d’union tra le parti un designer tedesco che assurgerà nella newco al ruolo di chief design officier. Nella compagine, quale socio di maggioranza, l’austriaca Direct Goods e, in minor quota, Archipose, la realtà di consulenti italiani e americani che hanno appunto maturato una vasta esperienza sul mercato d’oltreoceano per la vendita online di prodotti made in Italy.
L’operazione è stata perfezionata di recente anche se le basi sono state gettate circa un anno fa con la sottoscrizione di un agreement tra le parti. Entro l’estate Valitalia Europe sarà online e sulle principali direttrici del contract nei paesi individuati nella road map. È prevista anche una massiccia azione sul mercato cinese che partirà entro il 2016 e che strizzerà l’occhio al retail. Un canale nuovo che richiederà un impegno finanziario garantito dall’ingresso di un partner che immetterà risorse in questa direzione.
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