Trasporto pubblico a corto di personale. La Regione a caccia di 85 autisti di linea

Recruiting day il 27 aprile a favore delle quattro aziende Fvg

Rosolen: «Rafforzato il ruolo dell’amministrazione»

Giulia Basso

Un recruiting day per 85 posti di autista di linea nelle aziende del trasporto pubblico locale. È l’iniziativa organizzata dai Servizi per il lavoro della Regione per il prossimo 27 aprile, con l’obiettivo di far fronte alle difficoltà nel reperire conducenti per gli autobus delle quattro aziende del trasporto pubblico locale presenti in Friuli Venezia Giulia (Arriva Udine, Atap, Apt Gorizia e Trieste Trasporti).

Presentato ieri in conferenza stampa, il recruiting day si rivolge ad autisti già abilitati, in possesso di patente D e CQC Persone, ma anche ad aspiranti autisti sprovvisti di titoli, che avranno la possibilità di acquisirli tramite fondi stanziati dalla Regione su due bandi ad hoc, il cui valore complessivo ammonta a 650 mila euro. Tutte le informazioni per le candidature, che devono pervenire entro il 16 aprile, sono reperibili sul sito della Regione.

«Si tratta di un’iniziativa coordinata con la Direzione centrale infrastrutture e territorio, che ha emesso due bandi per favorire l’acquisizione della patente necessaria per l’autotrasporto di persone e merci. Patente che ha un costo importante, che può arrivare fino a 5mila euro», evidenzia Gianni Fratte, responsabile del Servizio imprese della Regione.

Il primo bando stanzia 400 mila euro per il conseguimento della patente necessaria per il trasporto persone e merci: è aperto anche ai non residenti in Fvg e ai cittadini di qualsiasi nazionalità, disoccupati o occupati, purché in possesso del regolare permesso di soggiorno.

Offre un contributo fino a 4 mila euro a persona, erogabile per il 50% in via anticipata e per il restante 50% a seguito del conseguimento della patente e della sottoscrizione di un contratto di lavoro subordinato con un’azienda del trasporto pubblico locale regionale.

Il secondo bando invece è più restrittivo: si rivolge soltanto ai residenti in Fvg da almeno 5 anni e eroga un contributo, fino a un massimo di 3500 euro, successivo al conseguimento della patente, che sarà pari al 50% della spesa rendicontata per i non disoccupati e all’80% della spesa per i disoccupati o inoccupati. Il contributo può salire al 100% se, entro sei mesi dal conseguimento della patente, si sottoscrive un contratto di lavoro subordinato con un operatore economico del settore dell’autotrasporto merci o persone con sede legale in Fvg (tutti i dettagli sul sito della Regione nella sezione dedicata alla Motorizzazione Civile).

«Purtroppo a livello di immagine il trasporto pubblico ha sofferto molto per le limitazioni del periodo pandemico e la ricerca di personale ne ha risentito - commenta il presidente di Tpl Fvg Bruno Pascoli -. Con questa iniziativa ci auguriamo di avere una buona affluenza di candidati, che potrebbero arrivare anche da fuori Regione, e coprire le carenze a livello di personale delle quattro aziende del trasporto pubblico locale in Fvg».

In questi anni, è la dichiarazione dell’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, «è stato rafforzato il ruolo dell’Amministrazione regionale nelle politiche attive del lavoro e nella formazione co-progettata: dai 18 corsi organizzati nel 2020, coinvolgendo 77 aziende e 180 persone, si è arrivati a 46 corsi nel 2022, con 195 aziende coinvolte e oltre 700 persone. Quanto ai recruiting day organizzati, sono stati tre nel 2020 e 20 nel 2022, con il coinvolgimento di 230 aziende e per un totale di 1500 posizioni aperte e 5 mila persone vagliate».

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