Replay, l'e-commerce traina le vendite in Europa

PADOVA – Fashion Box, azienda a cui fa capo il brand Replay, ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 234,3 milioni di euro, contenendo il calo dovuto alla Pandemia ed alle misure restrittive resesi necessarie per fronteggiarla, ad un -11,4%.
L’ebitda si è attestata sul 10% del fatturato.
Cresce nel 2020 il peso delle esportazioni che raggiunge il 92% del totale suddiviso fra Europa, con il 72% del giro d’affari, e resto del mondo, con un focus su Medio Oriente ed Asia, che copre il restante 20%.
Matteo Sinigaglia, CEO di Fashion Box SpA, ha commentato: “Nonostante le restrizioni e i lockdown ripetuti siamo riusciti ad ottenere un decremento molto inferiore rispetto alla media del settore. La “macchina” aziendale è stata molto reattiva e questo ci ha permesso di gestire al meglio la situazione. Ovviamente oggi mi è difficile fare previsioni per il 2021 senza conoscere eventuali prolungamenti dei lockdown e con l’attuale incertezza sull’avanzamento dei piani vaccinali ma siamo pronti a continuare a monitorare la situazione in maniera costante per reagire prontamente ad ogni situazione. Al momento posso però anticipare che nel primo quarter del 2021 siamo riusciti a centrare un incremento di fatturato del 10% sull’esercizio precedente”.

Analizzando infine le performance dei vari canali, registriamo la crescita del canale E-commerce che ha messo a segno un +8% sul 2019 con punte di crescita a doppia cifra in Europa dell’Est (+16%) e Europa del Nord (+15%).
In calo invece, a causa delle manovre restrittive rese necessarie dalla Pandemia, le vendite nel canale retail che segna un complessivo -25% sul 2019 con però un’eccezione positiva data dal mercato medio orientale che chiude in crescita del 7%.

Meno penalizzato risulta invece il canale Wholesale che contiene il calo ad un complessivo -5,9% grazie ad Asia (+50%) e Medio Oriente (+28%) che hanno mitigato il calo del -10,8% registrato dall’Europa.
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