Parte il cashback ed è subito caos 8mila clic al secondo e l'app va in tilt

Il governo: possibili disservizi anche nei prossimi giorni PagoPa, che gestisce l'infrastruttura, si scusa: risolveremo
Al via le iscrizioni al programma Cashback sulla app Io: e' stata rilasciata dagli app store la versione aggiornata con l'implementazione del nuovo servizio disponibile sulla app per i servizi della pubblica amministrazione, Roma, 7 dicembre 2020. ANSA / ETTORE FERRARI
Al via le iscrizioni al programma Cashback sulla app Io: e' stata rilasciata dagli app store la versione aggiornata con l'implementazione del nuovo servizio disponibile sulla app per i servizi della pubblica amministrazione, Roma, 7 dicembre 2020. ANSA / ETTORE FERRARI

MILANO. Il tanto atteso Cashback di Stato inizia nel caos. In molti, ieri mattina, si sono collegati al programma di rimborsi pensato dal governo per incentivare l'uso delle carte e delle app di pagamento (e che prende il via dagli acquisti eseguiti a partire da oggi).

Lo hanno fatto entrando dentro alla app IO, l'applicazione dei servizi della pubblica amministrazione, scaricata sul proprio smartphone. Qui però alcuni si sono trovati di fronte a una schermata bianca con l'indicazione di "internal error", altri hanno ottenuto l'accesso all'app ma non sono riusciti a portare a termine l'operazione che gli interessava, vale a dire quella di inserire il "nome" degli strumenti di pagamento che utilizzeranno per prendere parte all'iniziativa.

PagoPa, la società che gestisce l'infrastruttura, si è scusata sin dalla mattinata di ieri per i disservizi e ha garantito di essere al lavoro per risolvere tutti i problemi, chiedendo ai cittadini di essere pazienti. Per PagoPa, si tratta di difficoltà legate al gran numero di richieste arrivate nello stesso momento. Un rallentamento quindi e niente di più. In serata, tuttavia, i disservizi sulla app IO ancora non erano spariti mentre le associazioni di consumatori si preparavano a dare battaglia.

«Se domani mattina (questa mattina, ndr) il servizio non sarà pienamente operativo, presenteremo denuncia per interruzione di pubblico servizio - fa sapere il Codacons - Questo perché non tutti potranno effettuare i pagamenti con le carte necessarie per ottenere il rimborso mentre chi si era già iscritto riuscirà ad avere gli sconti». Per l'associazione è molto probabile che il via all'iniziativa dovrà essere rimandato. Secondo quanto dichiarato da PagoPa, prima di ieri gli utenti che avevano caricato almeno un metodo di pagamento e che sono pronti a partire con il Cashback erano oltre un milione. Le spiegazioni del governoIn tarda serata è arrivato anche l'intervento di Palazzo Chigi che ha parlato di imponenti flussi di traffico registrati dall'app IO nel corso della giornata, segno dell'enorme successo dell'iniziativa.

«Il numero di richieste di caricamento di carte all'interno della sezione "Portafoglio" dell'app IO ha superato i 5 milioni, con picchi di quasi 8000 accessi al secondo» è quanto hanno riferito fonti di Palazzo Chigi osservando che «questo potrà comportare rallentamenti sull'app IO anche nei prossimi giorni». Come funzionaIl Cashback è un sistema di "sconti" di Stato che offre un bonus restituito direttamente sul conto corrente di chi partecipa a questo particolare programma e che è del valore di 150 euro per il mese di dicembre (l'Extra Cashback di Natale), e di altri 300 euro lungo tutto il 2021 (suddivisi in 150 euro per ogni semestre).

Occorre fare tanti acquisti con carte di credito, bancomat o sistemi via app come Satispay (Google Pay e Apple Pay dal 2021) per arrivare al generoso incentivo. Ne servono almeno 10 a dicembre e 50 per ognuno dei due semestri del 2021. Bisogna inoltre spendere almeno 1.500 euro per ciascuno dei tre periodi. Per iniziare a totalizzare sin da subito i punti per arrivare al bonus di dicembre che è il più ricco (150 euro in 24 giorni anziché in sei mesi), in molti si sono affrettati a iscriversi al programma ma hanno trovato le porte chiuse. Le alternativePer arrivare al Cashback, non è indispensabile utilizzare la porta dell'app IO.

Anche banche e sistemi mobili come Satispay consentono l'accesso. In alcuni casi offrono anche ulteriori incentivi. Banca Sella, per esempio, consentirà ai suoi clienti di accedere al programma Cashback direttamente dalla propria app. Anche Nexi, con Yap e Nexi Pay, permette di prender parte all'iniziativa senza bisogno di ulteriori registrazioni. Con Yap, inoltre, sono previsti fino a 200 euro di vantaggi aggiuntivi rispetto a quelli garantiti dal governo, mentre con Nexi Pay saranno considerati validi ai fini del cashback, da subito, anche gli acquisti fatti tramite Google Pay, Apple Pay, Samsung Pay. -

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