Massimo Zanetti, utile netto in progresso, calano i ricavi

TREVISO. Massimo Zanetti Beverage Group ha chiuso il primo semestre dell'anno con un utile netto di 7,1 milioni di euro, in crescita del 62,3% rispetto allo stesso periodo del 2017. I ricavi del gruppo famoso del caffè Segafredo si sono attestati a 434,4 milioni euro, rispetto a 475,6 milioni registrati nel primo semestre del 2017, in calo del 8,7% a cambi correnti e del 3,3% a cambi costanti, rispetto al primo semestre del 2017.
«Sulla base di questi risultati - ha commentato il presidente e ad Massimo Zanetti - confermiamo l'aspettativa di una solida crescita della redditività per l'esercizio».
«Nel primo semestre del 2018 – continua - abbiamo registrato una crescita a doppia cifra dei principali indicatori di profittabilità: il margine operativo lordo aumenta di oltre il 10% e l'utile netto di oltre il 60%. Il fatturato riportato nel semestre, sostanzialmente stabile su base omogenea (-3% rispetto al primo semestre del 2017) evidenzia il continuo miglioramento del mix delle vendite che ha generato una espansione positiva della marginalità».
La flessione dei ricavi, recita la nota stampa, è imputabile soprattutto alla diminuzione dei volumi di vendita del caffè tostato (-1,6%), e al decremento dei prezzi di vendita conseguente al calo del prezzo medio di acquisto del caffè verde. Il risultato operativo lordo (ebitda) è stato pari a 32,1 milioni di euro (con un'incidenza del 7,4% sul fatturato) rispetto a 29,1 milioni del 2017 (6,1% del fatturato), registrando una crescita del 10,2% rispetto al primo semestre del 2017. La crescita è stata dettata in particolare all'aumento del Gross Profit. L'ebit è pari a 14,1 milioni, +30,2% rispetto al primo semestre del 2017).
L'indebitamento Finanziario Netto, pari a 190,7 milioni, è stabile rispetto ai 191,0 milioni del 31 dicembre 2017. In considerazione dei risultati conseguiti nel primo semestre e sulla base degli andamenti a oggi osservabili, le aspettative relative alle performance del Gruppo nell'intero esercizio, in ipotesi di assenza di operazioni straordinarie, sono per ricavi stabili rispetto allo scorso esercizio; un incremento dell'ebitda adjusted stimato nell'ordine del 5,0%-8,0%; una riduzione dell'indebitamento finanziario netto sotto i 180 milioni di euro.
Tutte le aree geografiche e tutti i canali di vendita riportano volumi in crescita, ad eccezione del mercato americano, in calo del 5%: in particolare l'Asia Pacifico riporta volumi in significativo aumento (+12%). Mentre il canale Food Service mostra un andamento positivo in tutti i mercati.
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