VeNetWork chiude con un fatturato a oltre 275 milioni
Hanno contribuito alla crescita del fatturato le controllate Fantic Motor, con la produzione di moto, e-bike e scooter, il polo di occhialeria Tris ottica/Ottica Prealpi e Atex industries

VeNetWork SpA, acceleratore di opportunità produttive e finanziarie che oggi conta 73 soci imprenditori del Triveneto, ha approvato il bilancio consolidato pro-forma durante l’assemblea dei soci dello scorso 3 luglio, chiudendo il 2022 con un fatturato pari a 275,5 milioni di euro, in crescita del 34% rispetto all’esercizio precedente.
I conti del 2022 evidenziano inoltre un consolidamento della crescita, con un Ebitda Adjusted cresciuto del 29,1%, a quota 33 milioni di euro. In aumento anche il patrimonio netto che ha raggiunto gli 108,8 milioni di euro (+22,8% rispetto al 2021).
Nel corso del 2022, all’espansione del fatturato del Gruppo ha contribuito in particolar modo la crescita del business del gruppo Fantic Motor (produzione di moto, e-bike, scooter, monopattini e veicoli a due ruote, + 28 milioni euro vs 2021), di Tris ottica/Ottica Prealpi (occhialeria d’alta gamma, + 15 milioni vs 2021) e di ATEX industries (batterie per e-mobility, schede elettroniche, sistemi di meccatronica, + 3,6 milioni € vs 2021), delle quali VeNetWork detiene la maggioranza del capitale sociale.
Dalla sua nascita nel 2011 la società ha effettuato acquisizioni investendo complessivamente circa 41 milioni di euro arrivando a fine 2021 con 9 partecipate. Il 2022 è stato un anno record per VeNetWork anche nell’ambito delle acquisizioni con la chiusura di quattro operazioni e un investimento di circa 34 milioni di euro, raggiungendo 75,4 milioni di euro cumulati al 31 dicembre 2022. I cluster che oggi guidano la crescita della società sono rappresentanti da VeNeVision (focalizzata sull’occhialeria), VeNeSport (focalizzata sul calzaturiero sportivo), dalle aziende della motoristica ed è in discussione la nascita di un nuovo cluster.
Oggi le 14 realtà partecipate contano al 31 dicembre 2022 un totale di 1.175 collaboratori, in aumento del 42% rispetto agli 830 dell’anno precedente e con una previsione di superare i 1300 a fine 2023 in quanto ci sono già diverse operazioni in discussione che potrebbero ampliare il portfolio partecipate a circa 20 con oltre 100 milioni di euro investiti complessivamente.
“Anche quest’anno i dati confermano una crescita costante di VeNetWork, segno di un modello di business vincente, capace di valorizzare un network imprenditoriale a trazione territoriale, focalizzato sull’innovazione sostenibile. Infatti la responsabilità sociale unita alla nostra idea di fare impresa restituendo quanto il territorio locale offre in termini di risorse e Know-how sono stati e continuano ad essere elementi fondanti del nostro agire. VeNetWork rappresenta oggi un sistema stabile e consolidato di imprenditoria diffusa, capace di conservare e proteggere la conoscenza e le competenze, alimentandole continuamente attraverso la formazione – dentro le fabbriche – e la contaminazione tra le diverse esperienze lavorative. Perseguiamo un modello di innovazione olistica. Non è sufficiente oggi guardare al mercato, occorre guardare dentro il mercato, capirne gli scenari futuri partendo dai movimenti e dagli indicatori che le banche centrali, europee e mondiali, ci evidenziano e agire in modo sistemico. Il nostro obiettivo, guardando in prospettiva, è consolidare quanto realizzato sino ad oggi supportando le imprese del nostro territorio ad affrontare le nuove sfide sull’innovazione tecnologica e sulla transizione green, mettendo a fattor comune il saper fare e il saper fare bene insieme” ha dichiarato il Presidente e Fondatore di VeNetWork, Alberto Baban.
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