Generali, a Milano collassa l’insegna sulla Torre Hadid a 192 metri

La zona è stata interdetta, chiusa la fermata della M5 di piazza Tre Torri e anche il centro commerciale City Life Shopping district

La redazione

Generali annuncia che è stata messa "in totale sicurezza" l'area di Citylife a Milano dopo il cedimento dell'insegna sulla torre Hadid, che ospita la sede del gruppo. "L'episodio - spiega il Leone di Trieste in una nota - è stato prontamente gestito con l'immediata messa in sicurezza dell'insegna stessa, senza che si registrassero danni a persone né a strutture circostanti". La zona è stata interdetta, chiusa la fermata della M5 di piazza Tre Torri e anche il centro commerciale City Life Shopping district. Sul posto sono presenti vigili del fuoco e forze dell'ordine.

A seguito della messa in sicurezza dell'area City Life a causa dell'insegna pericolante del Leone di Trieste sulla torre Hadid, Generali ha disposto che tutto il personale della sede continui a operare da remoto. "Le cause dell'incidente sono ancora in fase di valutazione", spiega il gruppo assicurativo, che si impegna a "fornire tempestivamente tutti gli aggiornamenti del caso".

All'interno della Torre Hadid alla sommità del quale stamani è ceduta, senza cadere, una delle due scritte 'Generali', provocando allarme, è in corso un vertice a cui partecipano fra gli altri vigili del fuoco, Protezione civile del Comune di Milano, responsabili di Generali per decidere come mettere in sicurezza l'intero edificio e come rimuovere la scritta. Non si esclude che il cedimento sia stato causato dalle alte temperature di questi giorni. Piazza delle Tre Torri rimane interdetta al passaggio.

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