Solidarietà Veneto balzo delle adesioni: crescono i giovani

Quattromilacinquecento adesioni al fondo pensione Solidarietà Veneto nel primo quadrimestre 2025, con un balzo del 40% rispetto all'analogo periodo 2024 e un'età media di soli 35 anni. «I giovani pensano al futuro, percepiscono il tema dell'inverno demografico e del possibile impatto sulle pensioni. Si rendono conto delle scuole che chiudono, perché mancano gli alunni», osserva Paolo Stefan, direttore Solidarietà Veneto.

E, in tal senso, si fa largo l'appello di Roberto Toigo, segretario Uil Veneto: «La previdenza complementare deve diventare obbligatoria. Altrimenti, per effetto della denatalità, un domani saremo un Paese di poveri». Le riflessioni emergono nell'evento promosso ieri a Mogliano per i 35 anni di Solidarietà Veneto (in occasione dell'assemblea annuale), che conta circa 170 mila aderenti e un patrimonio gestito pari a 2,4 miliardi di euro.

Nel solo 2024 si è registrato un aumento di 337 milioni, più 16% rispetto all'anno precedente. Quanto alla proposta dell'obbligatorietà della previdenza complementare, Massimiliano Paglini, segretario veneto Cisl, frena: «Serve pensare a meccanismi per incentivarla, ma prima renderei obbligatoria l'educazione finanziaria, partendo dalle scuole».

Raffaele Boscaini, presidente Confindustria Veneto, fa un ragionamento più generale: «Si può trovare qualche forma di obbligatorietà e anche una presa di coscienza forte. È una cultura che va instillata il più possibile, superando le resistenze. La svolta sarà considerare la previdenza non più come un costo, ma come un valore». A tenere banco è anche la linea "green" del fondo pensione veneto amministrato da datori di lavori (Confindustria, Confapi, Casartigiani, Cna, Confartigianato, Federclaai) e rappresentanti dei lavoratori (Cisl, Uil). Negli ultimi cinque anni, più di 13 mila under 30 l'hanno scelto (nel 2024 si sono contate, nel complesso, 10 mila adesioni). Un andamento in controtendenza: se a livello nazionale l'età media degli iscritti ai fondi pensione è 47 anni, a Solidarietà Veneto si scende a 44.

«C'è anche il lavoro che stiamo facendo con le nuove generazioni: siamo su TikTok, e nelle scuole per l’educazione finanziaria. Nell'ultimo anno, abbiamo coinvolto più di 60 scuole superiori e 1.500 studenti in Veneto. Senza scordare che il 70% delle adesioni 2024 è stato effettuato online», precisa Stefan. «Di strada da fare, però, ce n'è ancora tanta», conclude Matteo Ribon, segretario Cna Veneto. —