Silcart investe 15 milioni di euro in sostenibilità
La società trevigiana, guidata da Giovanni Faotto, prosegue nel percorso di crescita e punta a dare un contributo al settore dell’edilizia che possa evolvere in chiave “green”

Silcart, l’azienda trevigiana marchio storico di interesse nazionale specializzata nella produzione di materiali da costruzione, investe oltre 15 milioni di euro in ricerca & sviluppo e per rendere l’azienda più autonoma dal punto di vista energetico. La società, guidata da Giovanni Faotto, prosegue dunque nel percorso di crescita e punta a dare un contributo determinante al settore dell’edilizia che, grazie a sistemi innovativi e soluzioni all’avanguardia, possa evolvere in chiave sempre più ”green”.
Sono queste le premesse che hanno portato l’azienda a sviluppare Silcartex ISA, un innovativo materiale per il rivestimento di pannelli isolanti che ha la capacità di limitare i danni derivanti da condizioni climatiche avverse, coniugando efficienza e sostenibilità. Sono molti infatti gli edifici in Veneto, e non solo, che hanno subito ingenti danni a causa dei fenomeni meteorologici eccezionali dei giorni scorsi, evidenziando la necessità dell’utilizzo di materiali innovativi e adeguati nell’edilizia. Oltre a salvaguardare i pannelli, questo rivestimento fornisce maggiori capacità isolanti rispetto ai prodotti tradizionali.
Questa nuova proposta qualifica ancora di più la vocazione green e innovativa dell’azienda, che nel corso del tempo ha ottenuto svariate certificazioni, come la ISO 50001“Sistemi di gestione dell’energia” - lo standard internazionale per il miglioramento dell’efficienza, il consumo e l’uso dell’energia-, la ReMade in Italy e la ISCC Plus e ha sviluppato e utilizzato materiali sostenibili per tutelare l’ambiente e le sue risorse. Un esempio tra tutti è Ocean Felt, telo sottotegola bituminoso con armatura in poliestere prodotto con plastica riciclata. Inoltre, l’azienda si è dotata di due impianti di produzione di energia green: un impianto fotovoltaico da 953 moduli e una centrale termica da 4 milioni di chilocalorie composta da due caldaie alimentate a metano. Grazie a questi impianti, Silcart produce più del 30% dell’energia necessaria alla produzione dei suoi materiali che vengono poi venduti ed esportati in tutto il mondo. Esemplificativi sono i 100 milioni di metri quadri di prodotti, come pannelli isolanti, sottotegola e sottomassetti, realizzati con energie rinnovabili.
“Per Silcart la sostenibilità è da sempre un importante valore, su cui continueremo a puntare e ad investire, rendendola un nostro driver di sviluppo a lungo termine – ha dichiarato Giovanni Faotto, Presidente di Silcart. Le aziende e gli imprenditori possono giocare un ruolo importante nella tutela dell’ambiente e nel raggiungere gli obiettivi posti a livello internazionale. Ormai il cambiamento climatico è una realtà, e i recenti eventi meteorologici che hanno colpito la Marca trevigiana, il Veneto, e non solo, ne sono la prova. Per prevenire le conseguenze dei pesanti effetti legati proprio a questi eventi anche il settore dell’edilizia può fare la propria parte puntando da un lato sullo sviluppo di materiali idonei, in grado di rispondere alle esigenze delle mutate condizioni climatiche e dall’altro su energie più green che contribuiscano al rispetto del pianeta. È ciò che stiamo facendo in Silcart, grazie soprattutto al lavoro del nostro team di ricerca e sviluppo”.
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