Scarpe da moto e ciclismo, Italmobiliare completa l’acquisizione della trevigiana Sidi. L'ex ciclista Cassani nel cda

Affare da 86 milioni di euro per uno dei marchi di punta dello Sportsystem montebellunese, che nel 2021 ha fatturato 38 milioni con 7 di Ebitda

Tour Of The Alps 2019 - 43rd Edition - 4th stage Baselga di Pine' - Cles 134 km - 25/04/2019 - Vincenzo Nibali (ITA - Bahrain Merida) - Sidi - photo Luca Bettini/BettiniPhoto©2019
Tour Of The Alps 2019 - 43rd Edition - 4th stage Baselga di Pine' - Cles 134 km - 25/04/2019 - Vincenzo Nibali (ITA - Bahrain Merida) - Sidi - photo Luca Bettini/BettiniPhoto©2019

Italmobiliare ha completato l'acquisizione del 100% del capitale di Sidi Sport, iconico marchio italiano specializzato nella produzione e vendita di calzature per il ciclismo e il motociclismo. La società, che nel 2021 ha registrato 38 milioni di euro di ricavi e 7 milioni di Ebitda, stata rilevata da Italmobiliare sulla base di un enterprise value di 66 milioni di euro, cui si aggiungono 20 milioni di cassa netta detenuta dalla società. Il corrispettivo complessivo di circa 86 milioni comporta un esborso netto di Italmobiliare pari a 53,5 milioni, mentre i restanti 32,5 milioni circa derivano da un finanziamento concesso da Banco Bpm.

Davide Rossetti stato nominato Ceo dell'azienda, Davide Cassani - ex ciclista professionista ed ex commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo - entrato nel board.

Sidi Sport ha sede a Maser (Treviso), nel cuore del distretto industriale della calzatura sportiva di Montebelluna, impiega oltre 250 dipendenti e distribuisce i suoi prodotti in oltre 60 Paesi del mondo.

«Sidi significa professionisti eccellenti, prodotti di assoluta qualità, un brand apprezzato e vincente e un settore tornato a mostrare tassi di crescita molto interessanti grazie ad un pubblico di appassionati e praticanti sempre pi ampio», sottolinea Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italmobiliare.

Italmobiliare ha già investito nello Sportsystem rilevando il 40% di Tecnica Group nel 2017.

«Con questa nuova operazione – le parole del consigliere delegato della holding, Carlo Pesenti – Italmobiliare amplia la propria presenza nel mercato dello sport e dell’outdoor, in un settore caratterizzato da un alto tasso di crescita e con ulteriori potenzialità di sviluppo. La scelta di investire in Sidi è supportata dal valore di un brand apprezzato e vincente, dall’efficienza produttiva e dalle potenzialità per il futuro dell’azienda».

La storia di Sidi

Sidi Sport SRL nasce a Maser dall’intraprendenza e dalle rivoluzionarie idee del suo fondatore Dino Signori che nel 1960 apre il primo laboratorio artigianale presso la sua abitazione. Da solo produce i primi modelli di scarpe, mettendo in pratica l’esperienza accumulata negli anni come operaio dipendente presso l’azienda di scarpe Gallina.

Votata sin da subito al settore sportivo, Sidi comincia la sua avventura con la realizzazione di scarponcini da montagna e scarponi da sci, per poi diversificare la produzione con scarpe da ciclismo e stivali da moto. In seguito ai successi riscontrati negli anni e alla vendita dei prodotti su scala mondiale, viene aperta una nuova sede di produzione in Romania mentre nel 2020 viene inaugurato un e-commerce per la vendita diretta al consumatore finale.

Dino, ciclista dilettante fino al 1955, vinse svariate competizioni e fu proprio la sua carriera da ciclista a permettergli di sviluppare idee innovative per la creazione di prodotti tecnologici e all’avanguardia.

Nel 1963 viene costruito un nuovo capannone di circa 400 metri quadri, che offre lavoro a otto dipendenti. Il laboratorio si trasferisce, la struttura produttiva non subisce modifiche sostanziali, data la flessibilità delle attrezzature utilizzate, mentre la capacità produttiva aumenta e tutte le fasi di realizzazione delle calzature si internalizzano.

Dino Signori attraversa l’Italia sulla sua leggendaria Vespa per far conoscere i suoi prodotti, da Bergamo e Bolzano, fino a Cortina e Dobbiaco, le calzature si fanno conoscere al grande pubblico e inizia il momento delle sponsorizzazioni di atleti professionisti, primi fra tutti Giacomo Agostini e Joel Robert.

La produzione degli scarponi da sci nel frattempo diventa troppo costosa, Sidi abbandona il progetto e concentra tutte le energie nella fabbricazione di scarpe da ciclismo, subito ben accolte dal mercato e, visto l’andamento positivo del settore motociclistico, l’azienda prosegue con la produzione dei due prodotti che diventano il core competence aziendale.

Nel 1985 l’avvento della Mountain Bike offre nuove occasioni per rafforzare la leadership nella produzione delle scarpe da bici. Ai prodotti da strada viene affiancata una linea dedicata alla nuova disciplina e contestualmente si definisce la linea produttiva che ancora oggi caratterizza Sidi Sport.

Nel 2005 viene costruito un nuovo stabilimento, attuale sede dell’azienda che, dal centro del paese di Maser, si trasferisce nella zona industriale, unendo la produzione agli uffici commerciali ed amministrativi, coinvolgendo così un totale di oltre 280 dipendenti rispetto agli otto iniziali.

Davide Cassani
Davide Cassani

Il brand ha scritto la storia dello sport anche grazie a molti brevetti e tecnologie sviluppate internamente. Dino Signori è stato infatti l’inventore della tacchetta “semiregolabile” che ha permesso a tutti i ciclisti di oggi di personalizzare, tramite regolazione, la propria posizione in bici; ha adattato il velcro alle scarpe da ciclismo, ed ha inventato la chiusura attraverso rotore.

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