Otb fa rotta sulle Americhe e mette radici in Messico

Il piano di sviluppo prevede l’apertura di 50 punti vendita, di cui 15 già quest’anno. Prevista anche una partnership con la catena di lusso El Palacio de Hierro

Roberta Paolini

Otb accelera sulla rotta delle Americhe e mette radici in Messico con una strategia di espansione retail.

Il gruppo internazionale di moda e lusso guidato Renzo Rosso, che include Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, Staff International e Brave Kid e che possiede una partecipazione significativa nel marchio Amiri, ha annunciato ufficialmente l'apertura di una nuova legal entity in Messico per gestire e sviluppare direttamente i brand Diesel, Jil Sander, Marni e Maison Margiela, inclusa la linea MM6.

L’operazione era stata preannunciat a febbraio nella nota di bilancio e rientra in un piano più ampio, già avviato negli Stati Uniti e in Canada, per rafforzare ulteriormente la presenza diretta del gruppo sui mercati nordamericani, considerati strategici sia per l’elevata capacità di crescita che per il dinamismo culturale e creativo che li caratterizza. In particolare, il Messico rappresenta per Otb un mercato cruciale, grazie alla sua economia in crescita, alla vivace scena culturale e al potenziale ancora in parte inesplorato nel segmento del lusso e della moda.

Le operazioni saranno guidate da Città del Messico, dove si concentreranno gli investimenti principali. Prevista anche una partnership strategica con El Palacio de Hierro, rinomata catena di grandi magazzini di lusso messicana, che permetterà al gruppo di espandere la propria presenza non solo nella capitale, ma anche in altre importanti città del paese come Guadalajara, Monterrey, León, Cancún, Puebla e Querétaro. Questa collaborazione si concretizzerà nell'apertura di nuovi store monomarca e concessioni strategiche, garantendo una visibilità capillare e mirata ai brand del gruppo.

Renzo Rosso, fondatore e presidente di Otb, ha espresso grande entusiasmo per il progetto: «Il Messico possiede una creatività e una cultura straordinarie, contraddistinte da uno stile unico e da un'energia vibrante. Essere presenti direttamente è cruciale per il gruppo: ci consente di instaurare relazioni autentiche e durature con la clientela locale, valorizzando al meglio il potenziale di ciascuno dei nostri marchi».

L'annuncio dell'espansione messicana giunge dopo un solido 2024 di consolidamento per il gruppo con quartier generale a Breganze, nel vicentino, che ha chiuso l'anno con un fatturato complessivo di 1,8 miliardi di euro e un ebitda di 276 milioni. Tali risultati riflettono l'efficacia della strategia focalizzata sull’espansione diretta dei canali retail (+7,4% rispetto al 2023), con performance positive in particolare per Maison Margiela (+4,6%) e Diesel (+3,2%). Da segnalare anche la crescita consistente nei mercati chiave come il Giappone (+16,3%) e il Nord America (+13,3%).

L’ingresso nel mercato messicano prevede l'apertura di circa 50 nuovi punti vendita nei prossimi cinque anni, di cui 15 già programmati per il 2025. Questo piano costituisce una tappa fondamentale nell’espansione globale del gruppo Otb, che comprende anche una significativa joint venture con Chalhoub Group per espandersi nel Medio Oriente e l'acquisizione strategica del Calzaturificio Stephen, per rafforzare ulteriormente le competenze interne nel segmento calzature di alta gamma.

Riproduzione riservata © il Nord Est