Mercatino Franchising sopra i 100 milioni di ricavi
L’azienda veronese ha chiuso il 2023 a 107 milioni, +11 per cento rispetto al ‘22. Marinaccio: «Il nostro è un modello di rigenerazione economica capace di riattivare le filiere dei consumi locali nei quartieri, nelle città e in tutte le regioni dove siamo presenti»

Continua a macinare ricavi Mercatino Franchising, l’azienda di Verona che da 30 anni rappresenta un punto di riferimento a livello nazionale nel settore del riuso con i suoi 175 negozi in Italia.
L’esercizio 2023 va in archivio con 107 milioni di euro di fatturato, in aumento dell’11% sull’anno precedente, per un controvalore rispetto al nuovo di circa 290 milioni di euro. A spingere su il fatturato sono state soprattutto le vendite generate dai reparti abbigliamento, seguite da quelle di oggettistica e arredamento.
«Un giro d’affari - dichiara il presidente di Mercatino, Sebastiano Marinaccio - con ricadute economiche importanti se si pensa che la nostra azienda restituisce quotidianamente soldi alle famiglie in una congiuntura economica difficile, che vede l’inflazione continuare a erodere il potere d’acquisto, con alti tassi e un’economia instabile».
In questo scenario, «la compravendita di beni usati - continua Marinaccio - è un salvadanaio per far fronte ai bisogni di prima necessità, ma anche per le spese più gratificanti per la sfera emotiva, anche perché viene considerato di fatto come “denaro leggero”, spendibile più facilmente dello stipendio. Si tratta a tutti gli effetti di rigenerazione economica - conclude il presidente - che attraverso il modello dell’economia circolare è in grado di riattivare le filiere dei consumi locali nei quartieri, nelle città e in tutte le regioni dove siamo presenti».
Non banale il positivo impatto ambientale dell’attività di Mercatino che ha consentito di ridurre 70mila tonnellate di CO2 equivalenti, 47mila chili di polveri sottili e oltre 640mila litri di acqua.
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