Mazzonetto apre la prima "academy" per i lattonieri in Italia

PADOVA. La Mazzonetto spa, atctiva nella ommercializzazione e lavorazione metalli, apre il primo centro di formazione dedicata alla figura professionale del lattoniere. Dal 2017 l’ azienda è guidata dai figli dei due fondatori, i fratelli Andrea e Diego Mazzonetto, e dall’ amministratore delegato Roberto Brunello. Il fatturato annuo si attesta attorni ai 55 milioni di euro. Nella sede di Loreggia (PD) lavorano cento persone. Lo scrive l'azienda in una nota.

L’azienda, storicamente focalizzata nel commercio e produzione di articoli per lattoneria, nell’ ultimo decennio ha sviluppato il proprio interesse nello sviluppo di sistemi per rivestimenti in metallo in architettura. Questo ha consentito anche di ampliare i propri confini instaurando rapporti commerciali consolidati con distributori in Asia e Australia. L’offerta di gamma e di sistemi è supportata da un team di tecnici in grado di interpretare al meglio le esigenze del progetto inoltre nasce e le volontà di svolgere attività di formazione sia teorica che pratica ai lattonieri, per garantire un lavoro svolto a regola d’ arte e alzare il livello qualitativo del settore.

Mazzonetto S.p.a. seduta al tavolo tecnico dell’UNI insieme al PILE (associazione che racchiude tutti gli operatori di mercato del settore) e pochi altri referenti presenti sul panorama nazionale nell’ambito della lattoneria, ha raggiunto l’importante traguardo della pubblicazione della PdR (prassi di riferimento) 68:2019: documento che fissa i requisiti necessari per le diverse specializzazioni del lattoniere edile e stabilisce le linee guida per la formazione e gli elementi per la valutazione dello stesso.

Nasce per questo scopo il primo centro di formazione multi-metallo sul territorio nazionale: “The Skin Academy”, uno spazio  dedicato dalla Mazzonetto s.p.a per svolgere sia le lezioni teoriche che laboratori per la parte pratica e strutturato con un ciclo di corsi tali da poter preparare sui contenuti stabiliti dalla prassi di riferimento.

Il percorso di formazione è strutturato in tre moduli, ognuno propedeutico al successivo: Modulo L1 – Propedeutico per patentino come lattoniere piegatore e lattoniere Modulo L2 – Propedeutico per patentino come installatore di copertura Modulo L3 – Propedeutico per patentino come installatore di facciata L’aver partecipato ai corsi di formazione non è condizione sufficiente per ottenere la qualifica nella categoria per la quale si sono frequentati i corsi, la prassi infatti stabilisce che sia un ente certificatore esterno a convalidare, per mezzo di una prova scritta teorica ed una prova pratica, i risultati dell’apprendimento e solo il superamento di tale esame da accesso alla certificazione della qualifica per la quale si concorre.

L’ente certificatore selezionato dal PILE è Certis S.r.l., tale organismo di certificazione indipendente redige i test scritti che riguardano la parte teorica: domande a risposta multipla con cinque diverse risposte per ogni domanda. L’emozione è forte nel ritornare tra i banchi di scuola ma qui si arriva spinti dalla forte motivazione di migliorarsi professionalmente e apprendere causa ed effetto di fenomeni fisici di cui spesso si ignorava l’esistenza: dilatazione, corrosione, trasmissione del calore, permeabilità all’aria, potere isolante e molto.

Ad inizio 2020 si sono svolte le prime prove pratiche e teoriche presso nel laboratorio attrezzato della The Skin Academy di Mazzonetto, dove con severità è stata valutata dall’ente certificatore esterno (Certis S.r.l.) l’abilità manuale e le competenze teoriche dei lattonieri.

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