Masi Agricola, finanziamento da 40 milioni per ridurre i debiti
L’operazione, che coinvolge un pool di banche guidato da UniCredit, servirà anche a sostenere gli investimenti avviati, a partire dal visitor center Monteleone21

Masi Agricola ha siglato un contratto di finanziamento da 40 milioni di euro con l'obiettivo di ridurre l'indebitamento e sostenere lo sviluppo. Il finanziamento verrà concesso da un pool di banche guidato da UniCredit e composto da Banco Bpm, Cassa depositi e prestiti, Crédit Agricole Italia, Banco di Desio e Valpolicella Benaco Bcc.
Il piano prevede un rimborso decennale con una rata finale (balloon) di circa 10 milioni. L’operazione, coperta al 50% da una garanzia di un primario gruppo assicurativo a partecipazione pubblica, servirà a rimborsare integralmente l’indebitamento pregresso e a sostenere gli investimenti già avviati - come il visitor center Monteleone21 - e i progetti di crescita del gruppo.
«Con questa operazione consolidiamo la nostra struttura finanziaria, rafforzando la stabilità e la sostenibilità di lungo periodo», ha dichiarato in una nota l’ad Federico Girotto, ringraziando gli istituti finanziatori per la fiducia, «che interpretiamo come attitudine verso il settore del vino italiano in una fase di cambiamenti e sfide».
Il contratto include covenant e vincoli sulla distribuzione dei dividendi, che non potrà superare il 50% dell’utile netto annuale e dovrà essere accompagnata da un rimborso anticipato di pari importo. Nel 2024 Masi ha registrato un fatturato di 66,8 milioni di euro, con il 68% dei ricavi derivante dalle esportazioni in oltre 140 Paesi.
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