Le bollicine di Bottega atterrano a Coventry portate da un drone
Sandro Bottega ha aperto un nuovo spazio retail, stavolta all’interno dell’Urban-Air port di Coventry, piccolo aeroporto urbano verticale dedicato ad aerotaxi e droni per il trasporto delle merci
COVENTRY. E’ un brindisi a dir poco frizzante quello che ha inaugurato il nuovo Urban-Air Port di Coventry in Inghilterra. Le bollicine scelte per salutare l’apertura del veliport, piccolo aeroporto urbano a decollo verticale, dedicato agli aerotaxi e ai droni per il trasporto merci, sono state quelle di Sandro Bottega, letteralmente arrivate dall’alto, a bordo di un drone.
«Il progetto di Urban Air Port è un salto nel futuro all'insegna della sostenibilità. Pertanto con molto piacere partecipiamo con i nostri vini, brindando al pieno successo di questo innovativo tipo di mobilità» ha detto Bottega, amministratore delegato dell’omonimo gruppo che ha chiuso il 2021 con 67,7 milioni di ricavi (al netto delle royalty per i Prosecco Bar) contro i 60 del 2019 e che comprende, oltre alla sede principale di Bibano di Godega di Sant’Urbano, anche altri 4 siti produttivi e logistici, tra Fontanafredda nel pordenonese, Vittorio Veneto e Valgatara in Veneto e Montalcino nel senese.
A questi si affiancano i Prosecco Bar, una dozzina di locali che Bottega ha aperto sia in Italia che all’estero con una predilezione particolare, quando alla cornice, proprio per gli aeroporti.
Non stupisce quindi la scelta di aprire un punto retail anche al veliport di Coventry, dove oltre ad offrire il suo Bottega Gold per il brindisi, ha fatto sua una delle esclusive vetrine all’interno dell’aeroporto. UN’offerta retail selezionata che conta, oltre a Bottega, su marchi come Eurest (che fa parte di Compass Group), Lg Business Solutions, Mother e Paul & Shark.
L’Urban-Air Port di Conventry, nelle intenzioni dell’omonima startup britannica, dedita alla ricerca di nuove soluzioni logistiche per ridurre il traffico sulle strade nel segno della sostenibilità, il modello, farà da modello a oltre 200 siti simili in tutto il mondo, che dovrebbero vedere la luce nell’arco dei prossimi 5 anni. La mobilità aerea urbana del resto è business promettente: si stima arriverà a valere 1 bilione di dollari entro i prossimi 20 anni.
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