L’annuncio di Benetton: «Atlantia cambia nome e diventa Mundys»

Il presidente di Edizione: «Voglio sottolineare che non si tratta di un vestito nuovo su un corpo vecchio, ma di sancire un progetto studiato per più di un anno, un progetto che è fatto di discontinuità e innovazione»

Atlantia, la holding controllata dalla famiglia Benetton, cambia nome e diventa Mundys. L'annuncio l'ha fatto Alessandro Benetton, presidente di Edizione, nel corso dell'evento New Journey dedicato alla società. «Voglio sottolineare che non si tratta di un vestito nuovo su un corpo vecchio, ma di sancire un progetto studiato per più di un anno", un progetto che "è fatto di discontinuità e innovazione», ha spiegato.

Il "nuovo viaggio” di Atlantia rappresenta una «trasformazione» radicata «nel coraggio di fare business in un Paese che abbiamo nel cuore e nella mente ma anche con una visione verso il mondo. Siamo un'azienda italiana che guarda con una visione globale». Lo ha detto Giampiero Massolo, presidente di Mundys, nell'evento di presentazione del nuovo brand del gruppo. «Nuovo assetto azionario, nuovo management e nuove professionalità e competenze, nuove linee guida di sviluppo che guardano all'internazionalizzazione sono i cardini su cui intendiamo costruire il nostro futuro», ha detto Massolo. «L'obiettivo che abbiamo davanti ora - ha proseguito - è di completare la nostra trasformazione in un operatore mondiale di mobilità integrata e sostenibile, in grado di gestire non solo le infrastrutture, ma tutte le diverse fasi di viaggio delle persone e dei passeggeri, con tecnologie e servizi efficienti e di qualità, riducendo inoltre le emissioni dirette e indirette».

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