La turca Sisecam raddoppia in Fvg. Acquisita la Refel di San Vito al Tagliamento
L’operazione vale 22 milioni di euro, a vendere è la finanziaria tedesca Liva. Nel 2016 il colosso turco aveva rilevato la Sangalli di Porto Nogaro

SAN VITO AL TAGLIAMENTO. Sisecam, colosso turco fondato nel 1935, raddoppia la propria presenza in Friuli Venezia Giulia acquistando la Refel spa di San Vito al Tagliamento. L’operazione, da 22 milioni di euro, è stata ufficializzata ieri ai mercati. A cedere, la finanziaria tedesca Livia che, a sua volta, aveva rilevato Refel dal Gruppo Dieder che l’aveva acquisita nel 1995 dal Gruppo Rhi.
Refel, circa 160 dipendenti, quartier generale a San Vito al Tagliamento, diventato negli anni una sorta di distretto del vetro, è uno dei principali produttori mondiali di materiali refrattari per la produzione di vetro.
«Con questa acquisizione strategica – spiega Sisecam – puntiamo a garantire le nostre esigenze di refrattari e gestire il rischio basato sulla catena di approvvigionamento». Come dire che le difficoltà generate dalla pandemia rispetto alle catene di fornitura e alla logistica, giustificano la scelta dell’azienda turca di garantirsi l’autonomia. Inoltre «le capacità di progettazione e ricerca e sviluppo di Sisecam, che si estendono anche alla fornace, ci consentiranno di introdurre molti prodotti e tecnologie innovative nel settore del vetro e nel campo dei refrattari».

Con Refel «Sisecam rafforzerà ulteriormente la propria posizione strategica nell’industria mondiale del vetro – spiega Ahmet Kırman, presidente del Gruppo –, e questa acquisizione chiave renderà l’azienda un attore importante nell’industria dei refrattari che è in rapido sviluppo e crescita». E delinea l’obiettivo: «Diventare uno dei migliori tre player nel mondo nelle aree di core business».
Ma questa non è un’acquisizione che mira soltanto a soddisfare le esigenze interne di quello che è il leader europeo della produzione di vetro piano. L’azienda turca chiarisce infatti che «manterrà la posizione competitiva di Refel attraverso un servizio continuo di alta qualità su scala globale e rafforzerà ulteriormente la sua posizione strategica nei mercati europei e mondiali del vetro».
La leadership di Sisecam è arrivata nel 2016 quanto acquistò la Sangalli di Porto Nogaro, diventando cosi il più grande produttore di vetro piano in Europa. Anche quella fu un’operazione strategica sia per la capacità produttiva dello stabilimento friulano, sia per quella di presidiare il mercato del vetro piano nell’Europa Occidentale.

L’avanzata di Sisecam è proseguita a colpi di acquisizioni, l’anno successivo rilevò lo stabilimento di Sangalli Vetro Manfredonia, specializzato nel vetro piano, laminato, rivestito e satinato. Compresa Refel, Sisecam fin qui ha realizzato in Italia investimenti per oltre 140 milioni di euro.
«Riteniamo positiva questa acquisizione – è il commento di Franco Rizzo, segretario della Femca Cisl Fvg, il sindacato si riferimento per il settore chimico –. In questo modo la Refel rafforzerà ulteriormente la sua posizione nei mercati del vetro europeo e mondiali. Confidiamo che venga confermato l’attuale management che ha dimostrato capacità e competenza, così da garantire la continuità nella gestione produttiva e nel sistema delle relazioni sindacali, elementi fondamentali in una fase di passaggio così delicata».
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