Kering Eyewear rileva Lenti da Safilo e rafforza la filiera industriale in Italia

Un altro tassello strategico nella crescita industriale di Kering Eyewear: il colosso dell’occhialeria fondato da Roberto Vedovotto ha annunciato l’acquisizione da Safilo, di Lenti, azienda bergamasca specializzata nella produzione di lenti.

Con l’operazione, Kering Eyewear — che nel 2024 ha registrato ricavi record per 1,583 miliardi di euro — rafforza la propria struttura industriale aggiungendo una nuova area di competenza nel segmento delle lenti Made in Italy.

Lenti, fondata nel 1996 e fino a oggi parte dell’universo Safilo, impiega circa 100 dipendenti e ha sede in provincia di Bergamo. L’azienda si distingue per l’alta specializzazione nello stampaggio e trattamento delle superfici ottiche e protettive, impiegate non solo in ambito eyewear ma anche nell’automotive e nelle dotazioni di sicurezza motociclistiche.

«Abbiamo potuto apprezzare i prodotti di Lenti per molti anni e siamo orgogliosi che ora si unisca a Kering Eyewear — ha dichiarato Roberto Vedovotto, fondatore, presidente e ceo di Kering Eyewear — fornendo una ulteriore area di competenza alla nostra piattaforma industriale fatta di abilità manufatturiere, stabilimenti e, soprattutto, talenti d’eccellenza».

L’operazione rappresenta una tappa chiave nella strategia di integrazione verticale del gruppo eyewear di Kering, finalizzata a consolidare internamente le fasi produttive più critiche, a garanzia di qualità, innovazione tecnologica e prestazioni elevate.

Safilo Group, dal canto suo, ha comunicato la cessione della controllata al gruppo guidato da Vedovotto con il quale, la settimana scorsa aveva anche rinnovato anticipatamente l’accordo di fornitura fino al 2029.

Una mossa che, da un lato, permetterà alla società guidata da Angelo Trocchia di razionalizzare le attività produttive, e dall’altro garantirà la continuità con uno dei principali partner strategici.

Fondata oltre 90 anni fa, Safilo è uno dei grandi player mondiali dell’occhialeria, con un modello integrato che copre l’intera catena del valore: dalla ricerca e sviluppo nei design hub di Padova, Milano, New York, Hong Kong e Portland, alla produzione — in impianti propri o con partner qualificati — fino alla distribuzione capillare in oltre 100.000 punti vendita in tutto il mondo. Nel 2024 il gruppo ha registrato 993,2 milioni di euro di ricavi netti, forte di un portafoglio che include brand propri come Carrera, Polaroid, Smith, Blenders, Privé Revaux, oltre a una serie di licenze tra cui David Beckham, BOSS, Moschino, Levi’s e Tommy Hilfiger. —