Italchimica compie 20 anni e punta a 120 milioni di ricavi

Italchimica punta a superare la soglia degli 80 milioni di euro di ricavi per fine 2023 e a raggiungere i 120 milioni di euro entro il 2028. Un piano ambizioso quello dell’azienda padovana, leader di mercato in Italia nell’ambito dei prodotti per la pulizia professionale ma in crescita pure in quelli consumer dei prodotti per la casa e per l’igiene personale.
La società, nata nel 2003, ha celebrato proprio ieri i suoi primi 20 anni assieme agli stakeholder, ai dipendenti e a Confindustria (presente per la celebrazione anche il presidente di Confindustria Veneto Est Leopoldo Destro). Ma per crescere rapidamente e con costanza, trasformando una Pmi in un’impresa internazionale di medie dimensioni in tempi rapidi, ci vogliono scelte strategiche, competenze e grande attenzione agli investimenti.
Per raggiungere l’obiettivo a 5 anni dei 120 milioni di euro di fatturato, l’azienda punta all’export (portando dall’attuale 20% al 30% le proprie esportazioni nel mondo) ma anche sulle assunzioni, incrementando il numero dei collaboratori dagli attuali 209 agli oltre 300 previsti a fine piano.
Una sfida non da poco per un periodo che viene definito di “inverno demografico”, un periodo in cui le risorse umane diventano sempre più scarse e contendibili.
«La nostra azienda deve molto alla sua capacità di attirare manager di profilo internazionale che hanno portato competenze strategiche per lo sviluppo» ha detto Alessandro Fioretto presidente, Ad e fondatore (assieme ai fratelli Fabrizio e Marco e al padre Nunzio) di Italchimica.
«Siamo quindi pienamente consapevoli di quanto valore abbiano le persone e le competenze: per questo abbiamo già messo in piedi, con alcune delle migliori università, un dialogo costante che ci permette di pescare talenti ancora prima che si affaccino al mondo del lavoro, di formarli e farli crescere insieme a noi».
Il programma di sviluppo che Italchimica si è data non prescinde da un corposo piano di investimenti: 20 milioni nei prossimi 3 anni per l’allargamento di altri 5000 metri quadri della superficie aziendale (attualmente di circa 45.000 mq tra produzione, logistica e uffici) con nuovi impianti, linee produttive e tecnici specializzati.
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