Il Tar: legittima la gara Icop per il molo del porto di La Spezia

I lavori, che potranno partire in breve tempo, prevedono la realizzazione di una banchina di 520 metri di lunghezza, adatta all’attracco delle portacontainer più grandi. L’importo complessivo delle opere è di oltre 79 milioni di euro

La redazione
Il Tar Liguria ha dato l'ok all'appalto Icop per una nuova banchina al porto di La Spezia
Il Tar Liguria ha dato l'ok all'appalto Icop per una nuova banchina al porto di La Spezia

Il Tar della Liguria, con sentenza n. 982/2025 del 22 agosto, ha respinto il ricorso presentato contro la gara indetta da La Spezia Container Terminal Spa per la realizzazione del nuovo Terminal Ravano nel porto della Spezia che era stata aggiudicata a fine 2024 da Icop società benefit friulana in raggruppamento d’impresa con Agnese Costruzioni e Vianini Lavori.

I lavori per la realizzazione del Nuovo Terminal Ravano del porto mercantile di La Spezia – primo Lotto, che prevede una banchina operativa di lunghezza pari a 520 metri circa in grado di consentire l’accosto e l’ormeggio a navi portacontenitori di ultima generazione di lunghezza fino a 400 metri, potranno quindi iniziare già nei prossimi mesi.

Icop, società di ingegneria del sottosuolo e tra i principali operatori europei nel settore delle fondazioni speciali e del microtunnelling, partecipa per una quota pari al 34% dei lavori aggiudicati, il cui importo complessivo è pari a 79,3 milioni di euro che, alla luce dell’attuale sentenza, entreranno nel backlog del gruppo.

Il completamento dell’infrastruttura prevederà inoltre un secondo lotto di opere complementari del valore di 49 milioni di euro, destinato principalmente all’allestimento dei piazzali.

Il TAR Liguria, con sentenza n. 982/2025 del 22 agosto, ha respinto il ricorso presentato contro la gara indetta da La Spezia Container Terminal S.p.A. per la realizzazione del nuovo Terminal Ravano nel porto della Spezia che era stata aggiudicata a fine 2024 da I.CO.P. S.p.A. Società Benefit in raggruppamento d’impresa con Agnese Costruzioni e Vianini Lavori.

I lavori per la realizzazione del Nuovo Terminal Ravano del porto Mercantile di La Spezia – Primo Lotto, che prevede una banchina operativa di lunghezza pari a 520 m circa in grado di consentire l’accosto e l’ormeggio a navi portacontenitori di ultima generazione di lunghezza fino a 400 metri, potranno quindi iniziare già nei prossimi mesi.

Icop, società di ingegneria del sottosuolo e tra i principali operatori europei nel settore delle fondazioni speciali e del microtunnelling, partecipa per una quota pari al 34% dei lavori aggiudicati, il cui importo complessivo è pari a 79,3 milioni di euro che, alla luce dell’attuale sentenza, entreranno nel backlog del Gruppo.

Il completamento dell’infrastruttura prevederà inoltre un secondo lotto di opere complementari del valore di 49 milioni di euro, destinato principalmente all’allestimento dei piazzali.

Fondata nel 1920 dalla famiglia Petrucco, Icop è una società di ingegneria del sottosuolo attiva in ambito nazionale e internazionale nei settori delle fondazioni speciali, del microtunneling e delle opere marittime.

Prima società benefit nel settore, Icop opera negli Stati Uniti attraverso la controllata Agh e direttamente nei principali mercati europei supportando attori privati e pubblici.

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