Idrocalor punta a fare rete con le imprese del territorio

L’azienda di impianti idraulici e di climatizzazione di Villesse ha acquisto nel 2021 Mg Marangon distaccando l’attività di manutenzione e assistenza. L’ad: «Così offriamo continuità di servizio»

Giorgia Pacino

Cresce, anche senza bonus caldaie, l’attività di Idrocalor, azienda di progettazione e installazione di impianti idrotermoidraulici e di climatizzazione di Villesse (GO). Stefania Redivo, dal 2020 alla guida della ditta fondata dal padre 50 anni fa, ha deciso di scommettere sulla collaborazione con altre realtà della zona.

Nel 2021 si è infatti unita a Idrocalor Mg Marangon, storica azienda goriziana, in cui oggi il gruppo ha riunito tutta l’attività di assistenza caldaie, climatizzatori e pompe di calore. Nel 2024 Idrocalor ha registrato un fatturato di 2 milioni, mentre Mg Marangon si è fermata a quota 684 mila euro, ma in crescita di quasi il 10% rispetto al 2023.

«Ha giovato molto efficientare l’organizzazione», spiega l’amministratrice delegata. «Abbiamo centralizzato l’attività di manutenzione, distaccando le persone di Idrocalor destinate all’assistenza in Mg Marangon. Oggi questa è di fatto un hub di 10 persone dedicate all’assistenza, sette tecnici e tre addetti all’ufficio, per offrire continuità di servizio al cliente».

Per il gruppo i mesi estivi sono quelli di maggiore attività, con punte di oltre 30 richieste alla settimana per le pompe di calore. «Il 2025 è il primo anno in cui non ci sono più gli incentivi sulle caldaie a metano, perciò non sapevamo cosa aspettarci all’inizio dell’anno. Invece siamo partiti bene: anche in assenza dei bonus, abbiamo ricevuto numerose richieste per cambi caldaia».

Se con gli incentivi pochi si ponevano il problema del cambio della fonte di energia, adesso Idrocalor registra una buona percentuale di clienti (tra il 60 e il 70%) interessata a passare dal sistema tradizionale a quello elettrico. «Molte abitazioni che hanno approfittato delle agevolazioni sugli impianti fotovoltaici – spiega Redivo –hanno colto l’occasione per cambiare anche la caldaia, scegliendo una macchina ibrida o una pompa di calore».

La società, che opera in prevalenza con i privati, ha registrato anche un incremento di richieste di preventivi per impianti su capannoni industriali ed edifici adibiti a commercio e servizi. Numerose le attività in corso sui condomini, con gli addetti di Idrocalor impegnati nei lavori di rifacimento delle centrali termiche.

Con l’arrivo del caldo, è poi esplosa come ogni anno la richiesta di climatizzatori. «Ormai è un bene necessario», fa notare l’ad. «Noi proponiamo l’installazione sempre nei primi mesi dell’anno, ma puntualmente abbiamo un picco di domande quando arriva l’ondata di caldo».

Anche per far fronte a queste richieste, Redivo punta su “un’alleanza” tra aziende, una rete che possa facilitare la collaborazione con altre imprese del territorio. «Quando abbiamo troppe richieste, ci rivolgiamo ad altre aziende che potrebbero avere una finestra libera: così accontentiamo il cliente e aiutiamo un’altra ditta», spiega Redivo, che è anche presidente di Cna installazione e impianti Fvg.

Anche perché le maestranze sono sempre più difficili da trovare. «Stiamo continuando a introdurre persone nuove, giovani e non, sfruttando anche i tirocini formativi in azienda e le collaborazioni con l’Ipsia Cossar di Gorizia e con l’Enfap».

Riproduzione riservata © il Nord Est