I sindacati contro Serenissima Ristorazione: deve fare i conti con noi

"Apprendiamo con stupore che Serenissima Ristorazione, avendo a cuore la sostenibilità economica dei suoi oltre 9.000 dipendenti, che non avevano ancora ricevuto il pagamento dell’ammortizzatore sociale da parte dell’Inps, avrebbe utilizzato parte dei suoi 4,5 milioni di utili del 2019 per anticipare i ratei di 14^ a marzo e della 13^ ad aprile e lo pubblicizza a mezzo stampa". Così una nota sindacale firmata da Cgil Filcams, Cisl Fisascat e UilTucs a nome rispettivamente di Margherita Grigolato, Maurizia Rizzo e Luigino Boscaro

E il nostro stupore è dettato dal fatto che quando l’Azienda ha inviato la richiesta di FIS per Covid, nell’incontro sindacale si è rifiutata di anticipare il pagamento della misura per conto dell’Inps, chiedendo che la stessa fosse gestita direttamente dall’Istituto, ben conoscendo le lunghe procedure di pagamento dell’istituto Previdenziale, tant’è che i lavoratori hanno visto i soldi SOLO a fine maggio per il mese di marzo. A voce aveva dichiarato che si sarebbe resa disponibile a dare ai lavoratori i ratei di 14esima e di 13 esima maturati fino ad aprile, quindi denari dei lavoratori, anticipati di qualche mese NON certo anticipi a fondo perduto o regalie aziendali, e non misure intere, in quanto se non lavoro non le maturo, quindi 13esime e 14esime decurtate!!!.

Ed ora, terminate le 9 settimane più 5 di ammortizzatore sociale per Covid, visto che alcuni cantieri sono ripartiti ma la produzione non è più tornata ai numeri antecedenti all’emergenza sanitaria, Serenissima si è vista costretta a chiedere il Fis Ordinario per eventi imprevedibili, questa volta sì anticipando l’assegno ai lavoratori ma costretta a farlo perché così recita la normativa di riferimento!

Stupisce, inoltre, che l’Azienda, invece di incontrare le scriventi Organizzazioni Sindacali, come da richiesta del 9 giugno u.s., preferisca utilizzare il canale informativo stampato senza contraddittorio.

Terminiamo di stupirci sottolineando che una grande azienda come Serenissima Ristorazione, fiore all’occhiello dell’economia italiana, potrebbe essere ancor più grande se fosse conseguente alle reiterate richieste di CONFRONTO sindacale che normalmente trovano soluzioni.

Nonostante tutto le scriventi OO.SS invitano nuovamente Serenissima a calendarizzare un incontro che dia risposte alle tante domande che arrivano dai lavoratori.