Hiref si certifica per la parità di genere

Passi avanti nel miglioramento dei processi di selezione e assunzione e attenzione alla leadership femminile

La redazione

HiRef, società di Tribano (Padova) specializzata in soluzioni tecnologiche per la climatizzazione sostenibile e l’efficienza energetica, ha ottenuto, fra le prime realtà del suo settore, la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere. Il percorso verso la certificazione è iniziato a ottobre 2024 e si è concluso a settembre 2025 sotto la supervisione dell’ente certificatore Itec.

«Questo risultato testimonia la volontà di HiRef di consolidare un modello organizzativo fondato sul rispetto e sulla valorizzazione delle persone – afferma Elena Brandolisio, cfo di HiRef, membro del cda e componente del comitato guida per la certificazione –. Siamo convinti che equità, trasparenza e partecipazione siano i pilastri di un ambiente di lavoro capace di generare innovazione e benessere. Con la certificazione abbiamo evidenziato un percorso già storico applicato negli anni in HiRef e un impegno concreto a migliorare ogni giorno».

Nel corso del progetto sono stati compiuti importanti passi avanti nel miglioramento dei processi di selezione e assunzione, con l’obiettivo di garantire equità e trasparenza fin dalle prime fasi di inserimento. Sono stati inoltre introdotti strumenti per una gestione più strutturata delle carriere e della mobilità interna, supportata da procedure condivise e chiare. Particolare attenzione sarà dedicata anche alla definizione di un sistema di performance management più trasparente e partecipato.

Considerato anche che una leadership femminile è già presente in azienda, il percorso ha avuto l'obiettivo di favorire una presenza più ampia e qualificata delle donne nei ruoli di responsabilità e nei processi decisionali aziendali. Per accompagnare e consolidare questo cambiamento culturale, HiRef ha condotto indagini interne e avviato attività di formazione mirate alla diffusione della cultura dell’inclusività, promuovendo consapevolezza e partecipazione attiva.

«La certificazione per la parità di genere è il risultato di un processo generale/globale, che ha coinvolto tutte le persone di HiRef – sottolinea Pastora Macias Alzola, Hr Generalist e componente del comitato guida per la certificazione –. Ciò comporta il riconoscimento che l’inclusione non è solo un principio etico, ma una leva di crescita per l’intera azienda, e che collaborazione e ascolto sono la base di ogni nostro passo avanti».

A completamento del percorso, HiRef ha potenziato il canale di whistleblowing, rafforzando gli strumenti di ascolto e tutela a disposizione di tutto il personale.

Il gruppo HiRef ha chiuso il 2024 con un fatturato di 116,3 milioni di euro, +5,2% rispetto all’anno precedente, l'Ebitda a quota 13%. La società capogruppo, HiRef, ha chiuso l’anno con un fatturato di 73,6 milioni di euro, dei quali 43,7 milioni provengono dall’export. Le altre aziende del gruppo, a cui ora si va ad aggiungere DataDom, hanno chiuso rispettivamente: Eneren 6,1 milioni di euro, Tecnorefrigeration 7,9 milioni di euro, Ecat 6,8 milioni di euro, HiDew 13,3 milioni di euro, It.met 7,3 milioni di euro, HiRef Engineering 1,3 milioni di euro.

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