Fatboy apre a Milano il suo primo monomarca
A un anno dall’acquisizione da parte di Calligaris il brand della poltrone a sacco amata dai giovanissimi inaugura il suo primo spazio fisico al mondo

A poco più di un anno dall’acquisizione di Fatboy, l’iconica azienda olandese del poltrona sacco oversize, amatissima dal pubblico giovane per i suoi prodotti di design ludico, il gruppo friulano Calligaris inaugura il primo store monomarca Fatboy al mondo.

La nuova vetrina è stata inaugurata a Scalo Milano, hub del design e della moda alle porte della città meneghina e nei suoi circa 150 metri di superficie rispecchia appieno lo stile e l’anima di Fatboy tra colore e inconfondibili proposte d’arredo.
Il negozio è stato aperto il 28 ottobre e al suo interno è possibile vivere appieno l’esperienza del brand e scoprire i suoi prodotti più iconici - come il mitico sacco The Original, le famose lampade Edison, la maxi-lampada Flamtasique e la linea di sedie e tavoli da esterno Tonì.

Con l’apertura del suo primo store monomarca, Fatboy aggiunge un canale distributivo al suo approccio omnicanale, particolarmente orientato alla vendita online, grazie a un ecommerce che genera oltre la metà dei ricavi dell’azienda, che nel 2021 si sono attestati a 50 milioni di euro.
«Avere la possibilità di mostrare un intero mondo Fatboy direttamente ai nostri consumatori darà loro approfondimenti e spunti sul nostro marchio e sui nostri prodotti» ha commentato a margine dell’inaugurazione Pauline Barendregt, direttore Creativo di Fatboy.

«Siamo felici e orgogliosi di aprire il nostro primo negozio in Italia come risultato diretto della nostra collaborazione con Calligaris Group.
Il negozio sarà gestito da Mo.1950, già partner del Gruppo nel Flagship Store milanese di Via Solferino 21. Siamo entusiasti di vivere insieme la prossima fase evolutiva del nostro brand» ha aggiunto dal canto suo Aerma Petra Vos, Ceo di Fatboy.

L’azienda, che quest’anno compie 20 anni - è stata fondata da Den Bosch in Olanda nel 2002 - è entrata a far parte di Calligaris Group lo scorso anno, prima acquisizione all’estero del gruppo di Manzano, che con il contributo di Fatboy ha chiuso i conti 2021 a 230 milioni di euro di ricavi e si è portato in casa, oltre a un cult del design contemporaneo, anche un patrimonio di knowhow sul fronte delle vendite digitali.
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