Eurolls sbarcherà negli Stati Uniti: «Pronti per il Texas»

Cento milioni di euro di ricavi entro il 2024. È l’obiettivo fissato da Renato Railz per Eurolls, l’azienda di Attimis che ha fondato e che oggi presiede, specializzata nella produzione di rulli e accessori per l'industria del tubo e del filo.
La crescita del fatturato negli ultimi anni non ha conosciuto rallentamenti per quella che negli anni, da azienda singola, si è strutturata in un gruppo forte oggi di 11 sedi produttive: il 2022 ha chiuso a 65 milioni di euro a livello di gruppo, che diventeranno - stando alle previsioni - 75 quest’anno e 100 il prossimo.
«La crescita dal 2019 è stata costante ed è accelerata nel 2022. Il prossimo traguardo per noi sarà quello di stabilizzare questi straordinari risultati continuando a innovare, senza dimenticare i prodotti tradizionali che continuano a chiederci da tutti continenti».

Prodotti destinati alla filiera che sta a valle del mondo dell’acciaio e della laminazione a caldo, ai produttori di tubi elettrosaldati e di manifattura per l’edilizia. Il 90% finisce all’estero, anche grazie al processo di internazionalizzazione che l’azienda ha avviato più di 15 anni fa e che l’ha portata a poter contare oggi su tre sedi produttive all’estero - in Cina, in Brasile e in Messico - alle quali se ne aggiungono otto in Italia, di cui tre ad Attimis che è anche il quartier generale del gruppo, due a Villa Santina, uno a Milano, uno a Remanzacco e uno - l’ultimo avviato - a Resia. Totale: 250 dipendenti a libro paga.
«Decidere di presidiare direttamente i mercati esteri è stata una scelta decisiva che ci ha consentito di crescere in modo significativo ed è su questa strada che intendiamo proseguire» dice Railz annunciando l’intenzione di investire, nel futuro prossimo, negli Stati Uniti, «uno dei nostri mercati di riferimento».
L’imprenditore ha anche già individuato lo stato. «Il Texas - annuncia -, lo Stato Usa dove abbiamo il più consistente numero di clienti». La proiezione verso l’estero non toglie nulla all’attaccamento di Railz per il territorio, il Friuli dove Eurolls è nata e cresciuta e dove l’imprenditore si prepara a investire ancora.
Già l’anno prossimo. «Andremo a raddoppiare il sito di Resia, dove produciamo lame per taglio della lamiera. Prenderemo in locazione un immobile del Comune che andremo a ristrutturare spero con l’inizio dell’anno prossimo così da poter poi avviare poi la produzione. Si tratta di un investimento di circa 2 milioni di euro che porterà anche benefici occupazionali. Oggi a Resia lavorano 12 persone, l’obiettivo è raddoppiarle».
Parallelamente l’azienda sta battendo a tappeto le principali fiere di settore per far conoscere i suoi prodotti innovativi, frutto del lavoro del reparto R&D: materiali del futuro - li chiama Railz - basati sul carbonio, sul cromo, sul titanio, capaci di garantire l'efficacia nella meccanica con un peso contenuto. Un fronte, quello dello sviluppo di nuovi prodotti, sul quale l’azienda ha in programma di investire ulteriori 2 milioni di euro.
E che sta presentando battendo a tappeto le fiere di settore. «Abbiamo partecipato con soddisfazione alle principali fiere in Italia, come “Fornitore Offresi“, “Mecspe“ e “Mecfor“ - chiosa Railz - concluderemo l’anno con “Cibus Tec“ a Parma e con “SamuMetal“ a Pordenone. Guardando già alle prossimo esposizioni del 2024 che ci porteranno al Cairo e a Shangai».
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