Euro&Promos ricavi a 150 milioni La marginalità netta cresce a doppia cifra

La società di Udine ha approvato i conti e nominato il cda L’Ad Tavano Colussi: «Puntiamo a 250 milioni per il 2027». L’azienda opera in tutta Italia e occupa 6.201 dipendenti di cui il 67% donne

Maura Delle Case

Crescita a doppia cifra, sia dei ricavi che della marginalità, e una visione industriale che guarda al lungo termine. Il 2024 si chiude con numeri solidi per Euro&Promos, realtà udinese leader nel settore del facility management, attiva su tutto il territorio nazionale con oltre seimila dipendenti e una rete di servizi che spazia dalla sanificazione ospedaliera alla logistica, passando per la manutenzione e la gestione culturale.

Il valore della produzione ha raggiunto quota 150,3 milioni di euro al 31 dicembre 2024, con un incremento del 16% rispetto all’anno precedente. Ancora più marcato è il progresso della marginalità netta: l’utile, infatti, è passato da 5,8 a 7,1 milioni, segnando un aumento del 22,4%. Una performance che trova conferma nei primi tre mesi del 2025, dove il valore della produzione ha già toccato i 39,6 milioni (+22% sullo stesso periodo del 2024).

«Lo scorso è stato un anno per noi positivo, con una crescita del volume d’affari e della marginalità – commenta l’amministratore delegato Alberto Tavano Colussi –. L’incremento dei ricavi è riconducibile all’avvio di nuove importanti commesse in ambito sanitario e infrastrutturale che ha portato il valore della produzione a superare i 150 milioni. Dal lato della marginalità, la società continua a ottenere risultati positivi grazie a un attento controllo di gestione e a continui investimenti finalizzati al miglioramento delle performance»

«Euro&Promos – continua l’Ad – ha la volontà di essere tra i primi operatori nazionali nel facility management, attirando nel nostro gruppo realtà e persone con forti competenze e know-how ed allargando la gamma di servizi offerti».

A trainare i risultati, anche l’aggiudicazione di nuove gare, per un valore complessivo di 175 milioni, che alimenteranno il portafoglio ordini nei mesi a venire. Forte di una struttura patrimoniale in crescita (patrimonio netto a 43,5 milioni, +10,4%) e di una forza lavoro in espansione – 6.201 dipendenti al 31 dicembre, di cui il 67% donne e oltre 900 under 35 – il gruppo guarda ora alla prossima sfida: toccare quota 250 milioni di valore della produzione entro il 2027.

Un obiettivo ambizioso, che poggia su tre pilastri: crescita organica, nuove commesse e operazioni di M&A, per le quali Euro&Promos ha già messo a disposizione un plafond da 50 milioni. Le operazioni saranno mirate, con un focus preciso: «Nell’ambito di servizi alla sanità e alle infrastrutture – spiega Tavano Colussi –. Abbiamo aperto dossier che sono in corso di valutazione».

Ma a rafforzare il posizionamento del gruppo sul mercato non sono solo i numeri. Euro&Promos può già contare su una serie di certificazioni avanzate che attestano l’impegno in ambito ESG, dalla parità di genere alla misurazione dell’impatto ambientale, fino al controllo delle infezioni nei contesti ospedalieri.

«La società potrà essere competitiva se riuscirà ad attrarre e valorizzare le proprie risorse umane, fissando obiettivi e piani di lungo periodo – sottolinea ancora l’amministratore delegato –.Il mercato di riferimento sta cambiando e vede la concorrenza di operatori internazionali. Per questo è fondamentale consolidare la nostra presenza e ampliare i servizi offerti».

Il 2025, intanto, si è aperto con una proiezione che stima ricavi oltre i 170 milioni entro fine anno. «Continueremo a crescere sia in termini dimensionali che di marginalità – conclude Tavano Colussi – entrando anche in business al di fuori dei settori sviluppati sino ad ora».

I conti 2024 sono stati recentemente approvati dall’assemblea dei soci che ha anche provveduto alla nomina dei membri del consiglio di amministrazione, tutti confermati, a partire dalla presidente Gloria Querini.

Soddisfatto il socio di maggioranza relativa, Sergio Emidio Bini, che controlla il 40,6% della società: «Faccio i miei complimenti a tutto il management di Euro&Promos, a partire dall’Ad: in questi anni non semplici sono riusciti, grazie a professionalità, determinazione e piani industriali d’eccellenza, a far sì che la società sia diventata leader a livello nazionale con ottime performance economiche». —

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