Bain Capital compra la vicentina Fis
Fis ha registrato nel 2022 un fatturato di circa 700 milioni di euro in 70 Paesi, con oltre 300 clienti in tutto il mondo e tre siti produttivi situati in Italia. Impiega più di 2.000 dipendenti, di cui 250 nel team dedicato alle attività di Ricerca e sviluppo

La famiglia Ferrari ha raggiunto un accordo vincolante con Bain Capital per la cessione dell’intera partecipazione detenuta tramite la holding Nine Trees group in Fis-Fabbrica italiana sintetici. Fondata nel 1957, la società è tra i principali operatori in Europa nella produzione di principi attivi per l’industria farmaceutica.
Fis ha registrato nel 2022 un fatturato di circa 700 milioni di euro in 70 Paesi, con oltre 300 clienti in tutto il mondo e tre siti produttivi situati in Italia. Impiega più di 2.000 dipendenti, di cui 250 nel team dedicato alle attività di Ricerca e sviluppo. Fabbrica italiana sintetici ha in portafoglio 25 delle 200 piccole molecole più vendute al mondo.
«In oltre 60 anni di storia, la famiglia Ferrari ha creato, sviluppato e sostenuto costantemente la crescita di Fis-Fabbrica Italiana Sintetici. Oggi la società è ben posizionata per crescere ulteriormente ed espandersi a livello internazionale. La famiglia Ferrari ha trovato in Bain Capital un partner ideale che può guidare lo sviluppo futuro dell’azienda verso la fase successiva, considerando la sua significativa esperienza industriale e le sue risorse operative», hanno dichiarato Giampaolo Ferrari, Alessandro Ferrari e Andrea Cappellato Ferrari, rispettivamente presidente e consiglieri di amministrazione di Ntg e Fabbrica Italiana Sintetici.
«Il nostro investimento segna un’operazione strategicamente importante per Bain Capital in Europa, in linea con il nostro approccio tematico di investimento nel settore farmaceutico. Siamo rimasti colpiti dalla profonda competenza di Fabbrica Italiana Sintetici nel campo della chimica complessa, dalla sua specializzazione e dalle solide relazioni con i clienti del settore farmaceutico e biotech. Crediamo fortemente nelle prospettive di crescita di quell’industria», hanno commentato Christina Dix e Benjamin Kunstler, Partners e Co-Heads di Bain Capital Private Equity European Healthcare.
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