Adria Ship sbarca al Salone di Genova con sei catamarani da 8 milioni di euro

L’azienda di Grado  partecipa da 27 anni alla kermesse genovese. Il ceo Coretti: «Nel 2025 vediamo prospettive più frizzanti». Concessionaria esclusiva per l’Italia del cantiere saloveno Elan, vende i brand Bali e Catana

Giorgia Pacino

 

Al Salone nautico di Genova il clima è più «frizzante» di quello dello scorso anno. Parola di Luigi Coretti, ceo e direttore commerciale di Adria Ship, società di Grado specializzata nella vendita di imbarcazioni nuove e usate e di accessori nautici, che – dopo 27 anni di partecipazione continua all’appuntamento tra i più attesi della nautica italiana – quest’anno ha portato a Genova sei catamarani per un valore di oltre 8 milioni di euro.

«Quest’anno esponiamo soltanto catamarani, ma siamo in attesa di novità anche per le barche in ottobre», spiega il ceo, rientrato una settimana fa dal Cannes Yachting Festival e subito ripartito verso il capoluogo ligure, prima di fare rotta sulla Spagna, in ottobre, per il Barcellona Boat Show.

«A Genova siamo presenti per incontrare i nostri clienti, oltre che con la distribuzione di barche, anche con la società di charter».

Fondata nel 1997 come società di brokeraggio di barche usate, Adria Ship oggi offre servizi di vendita di barche nuove e usate, gestione delle imbarcazioni, charter e manutenzione. È concessionaria esclusiva per l’Italia del cantiere sloveno Elan – marchio noto soprattutto per gli sci, ma che vanta anche una produzione di yacht – nonché distributore ufficiale di brand come Catana e Bali Catamarans.

Nel 2024 la società ha registrato un fatturato di 11,9 milioni, in calo rispetto ai 19,7 milioni del 2023, ma l’anno in corso promette già un ritorno ai valori precedenti. «Il 2025 è stato un anno di recupero e ripresa, l’anno scorso siamo tornati con i piedi per terra dopo due anni di entusiasmo», spiega Gerotti. «L’estate è andata bene per i noleggi, soprattutto in Sardegna, e per le vendite adesso vediamo prospettive più frizzanti rispetto all’anno scorso».

Adria Ship è infatti una delle tre realtà confluite in Gerico Group – il gruppo viaggia sui 20 milioni – società familiare che include anche la compagnia di charter World Wide Charter e Darsena San Marco, la marina resort nella laguna di Grado, dove ha sede il gruppo, con oltre cento posti barca, rimessaggio e attività cantieristica.

Oltre che a Grado, la società di charter ha basi anche a Salerno per i tour della costiera amalfitana, a Portisco per la Costa Smeralda e a Portorosa per le isole Eolie. In tutto, tra Grado e le diverse sedi, occupa una ventina di dipendenti.

Le attività di importazione e distribuzione di barche valgono oggi il 75% del business di Adria Ship. Tra nuovo e usato, l’azienda commercia motoscafi dagli otto ai venti metri e catamarani dai 38 ai 58 piedi, equivalenti all’incirca a un range compreso tra gli 11,5 e i 18 metri.

«Abbiamo l’esclusiva per l’Italia di cinque Bali e un Catana», spiega Coretti. Per la distribuzione barche i clienti sono quasi esclusivamente italiani, mentre per il servizio charter gli appassionati arrivano da tutto il mondo. Anzi la maggior parte è straniera. «Quest’anno abbiamo avuto moltissimi sudamericani, soprattutto in Sardegna, tra cileni e argentini».

A dire del ceo una vacanza di una settimana in catamarano non è più soltanto un lusso per pochi: oggi noleggiare un 38 piedi per una settimana fuori dai periodi di alta stagione (a maggio o a settembre) costa attorno ai 5-6 mila euro.

«Se invece parliamo di un 50 piedi ad agosto si passa al primo gradino del lusso, con prezzi attorno ai 25-30 mila euro per una settimana», spiega Coretti. «La forbice è molto ampia, ma oggi abbiamo dei monoscafi con cui si riescono a raggiungere cifre più accessibili».

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