Abs (Danieli) è la prima azienda siderurgica italiana certificata per la continuità operativa
La divisione del gruppo friulano ha ottenuto da Rina la certificazione Uni En Iso 22301, lo standard internazionale per i sistemi di business continuity management

Abs, divisione steelmaking del Gruppo Danieli, è la prima azienda siderurgica italiana certificata sul fronte della continuità operativa in caso di eventi critici ed eccezionali. La divisione del gruppo friulano ha infatti ottenuto per prima in Italia da Rina la certificazione Uni En Iso 22301, lo standard internazionale per i sistemi di gestione della continuità operativa (business continuity management system), con riconoscimento Accredia nel settore 17, quello relativo a metalli e prodotti in metallo.
L’obiettivo - spiega una nota dell'azienda - è «rafforzare la resilienza operativa, tutelare persone e asset aziendali e garantire la continuità dei processi», di fronte a eventi critici, inaspettati e di natura eccezionale che possono compromettere gravemente l’operatività aziendale.
Il percorso di certificazione è iniziato due anni fa con una prima fase di formazione, analisi e pianificazione degli interventi condotta da un team interdisciplinare composto da ventidue persone, coordinato dal servizio di protezione e prevenzione di Abs.
È seguita poi la fase di verifica affidata al team di auditor di Rina, che ha testato la conformità del sistema di gestione della continuità operativa di Abs ai requisiti della Uni En Iso 22301. Rina ha inoltre validato l'efficacia dei piani di risposta e recupero negli scenari di interruzione predefiniti, anche attraverso l'analisi delle esercitazioni e dei test svolti da Abs.
«Lo standard Iso 22301, implementato da ABS - spiegano dall'azienda - analizza ben 21 scenari di indisponibilità di risorse critiche per la continuità operativa, che, a seconda delle variabili specifiche individuate, ipotizzano oltre 100 condizioni operative differenti». Per ciascuna sono definite azioni immediate da attuare per ripristinare nel minor tempo possibile l’attività aziendale. «Si tratta di un quadro di riferimento strutturato per pianificare, implementare, monitorare e migliorare la gestione operativa, con l’obiettivo di proteggere l’azienda, ridurre la probabilità di incidenti e garantire il ripristino delle attività essenziali in tempi rapidi».
«Questa certificazione non è solo una garanzia di conformità ma uno strumento per proteggere il business, aumentare la credibilità sul mercato e rafforzare la capacità di reagire in uno scenario economico sempre più instabile», spiega Marco Di Giacomo, ceo di Abs Acciaierie. «Rappresenta una salvaguardia reputazionale fondamentale che significa non soltanto tutelare le persone e la continuità della produzione, ma anche offrire ai nostri clienti una garanzia di affidabilità in qualsiasi circostanza, anche differenziando l’azienda sul mercato per rafforzare la fiducia dei clienti e dei suoi nostri partner».
Per Emanuele Castagno, executive vice president certification di Rina, «in un settore complesso come quello siderurgico, adottare un approccio strutturato alla resilienza significa garantire sicurezza, affidabilità e sostenibilità anche in contesti critici. Questa certificazione conferma la visione lungimirante di Abs e la volontà di investire in sistemi di gestione avanzati, in linea con le migliori pratiche internazionali».
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