Edilizia, in Veneto nel I trimestre -1,8% fatturato

Un calo fisiologico dopo la spinta del Superbonus e degli incentivi edilizi. Su base annua la variazione è più contenuta e si attesta sul -0,6%

Operai edili al lavoro sulla facciata di un palazzo ricoperto da ponteggi, Milano, 14 giugno 2022. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
Operai edili al lavoro sulla facciata di un palazzo ricoperto da ponteggi, Milano, 14 giugno 2022. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Nel primo trimestre del 2024, il fatturato del settore delle costruzioni in Veneto segna una lieve diminuzione, pari al -1,8% rispetto alla fine del 2023, un calo fisiologico dopo la spinta del Superbonus e degli incentivi edilizi. Su base annua la variazione è più contenuta e si attesta sul -0,6%.

Il dato emerge dall'analisi congiunturale sul settore delle costruzioni, promossa da Edilcassa Veneto e Unioncamere del Veneto ed effettuata su un campione di 600 imprese con almeno un dipendente. I principali indicatori e dati previsionali sul mercato delle costruzioni sono stati presentati n occasione del rinnovo della convenzione triennale 2024-2027 tra le due organizzazioni per la realizzazione dell'Osservatorio congiunturale.

Il fatturato segna un -1,8% e gli ordinativi il -1%, L'occupazione su base annua ha una leggera crescita del +0,7% rispetto all'ultimo trimestre del 2023; i prezzi segnano +5,8%, imputabile ai costi elevati delle materie prime.

Le previsioni per i prossimi mesi sono positive per le imprese artigiane, che prevedono un aumento del fatturato del 12,3% nei prossimi 3 mesi e un incremento degli ordini del 16,8%, che porteranno ad una maggiore domanda anche di occupazione dell'8,5%. Sulla cessione del credito, a seguito delle restrizioni adottate dal Governo, il 13,6% del campione ha dichiarato di aver dovuto rivedere gli accordi con banche e intermediari finanziari, il 5,3% di averne cercati altri e il 6,2% di aver invece dovuto recedere dai contratti già stipulati. In ogni caso il 58,4% del totale ha affermato di non aver problemi rispetto alle nuove norme.

Per quanto riguarda il Pnrr, in Veneto i progetti sono oltre 15mila, dei quali 9.350 validati e altri 5.800 in corso di validazione, per una spesa prevista di quasi 10,3 miliardi, i quali impongono investimenti dal punto di vista delle nuove tecnologie, delle certificazioni e degli adeguamenti alle nuove normative. 

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