Dicembre "nero" per gli scioperi

UDINE - Dicembre difficile per il settore dei trasporti, dell’igiene ambientale e della scuola.
Si susseguono infatti gli scioperi proclamati dalle organizzazioni sindacali in vari settori fino al 17 del mese quando scatterà il periodo della tregua natalizia.
I primi a protestare sono i lavoratori delle Poste Italiane aderenti a Cgil, Cisl, Ugl, Cisal, Confsal, Cobas, Cub, Usb che si asterranno per un mese dagli straordinari a partire dal 9 dicembre (escluso il 16 dicembre).
Venerdì 9 incroceranno le braccia per 8 ore i lavoratori del trasporto ferroviario aderenti a Orsa di Fsi, Trenitalia, Rfi, Trenord, Ntv (escluse le regioni Liguria e Toscana).
Sempre il 9 protesteranno i lavoratori aderenti a Cobas e Orsa delle aziende di trasporto merci.
Lunedì 12 sarà la volta del comparto di igiene ambientale: a proclamare lo sciopero nazionale Cobas, Cub e Sindacato generale di base nonchè l’Usb per l’Ama di Roma e per una serie di aziende che si occupano di pulizie (anche nelle scuole).
Sempre il 12 si asterrà dal lavoro per l’intera giornata il personale della scuola (docente e Ata) aderente al sindacato Saese.
Il 13 confederali e Cobas hanno indetto lo sciopero nelle aziende del settore telecomunicazioni (Telecom e Tim) con manifestazione unitaria del Nordest a Mestre.
Giovedì 15 si prospettano disagi per il trasporto aereo: a scioperare sarà infatti il personale di Alitalia aderente a Cub, Confael-Assovolo, Anpac, Anpav, Usb; di Air Italy aderente ad Anpac; di Airport Handling aderente a Adl e Usb (aeroporto di Malpensa).
In sciopero anche i lavoratori aderenti a Cgil, Cisl, Uil e Ugl di Aviation Services degli aereporti di Fiumicino e Ciampino e quelli aderenti a Cub e Usb della Sea di Linate e Malpensa.
Il giorno successivo, venerdì 16, sciopera infine per 4 ore la dirigenza medica, veterinaria, sanitaria di Anaao, Assomed, Cimo, Aaroi, Emec, Fvm, Fassid, Fesmed, Sivemp.
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