Banca Ifis, sì di Bce e Bankitalia e all'acquisizione di Interbanca

 L’autorizzazione delle Autorità di Vigilanza segue a quella dell’Autorità Antitrust, che è stata rilasciata ad ottobre 2016. Il closing dell’acquisizione è previsto entro il 30 novembre 2016.

L'oggetto dell’operazione è il 99,99% di Ge Capital Interbanca Spa comprensivo delle relative società attive nel factoring, nel leasing (finanziario e operativo) e nel lending. Il prezzo pagato è di 160 milioni di euro soggetto a un meccanismo di aggiustamento da calcolarsi sulla base di una situazione patrimoniale alla data di esecuzione, con rimborso integrale da parte di Ge Capital Interbanca e delle sue controllate, del debito nei confronti della holding Ge Capital che ammonta a circa 2,1 miliardi di euro.

“Abbiamo individuato nell’unione delle forze di due Gruppi fortemente patrimonializzati e nelle rispettive competenze la piattaforma giusta per diventare il punto di riferimento per la finanza alle imprese italiane di piccole dimensioni” ha dichiarato Giovanni Bossi, amministratore delegato del Gruppo Banca Ifis.

“Quella di oggi” ha detto il presidente di Banca Ifis Sebastien Egon Fürstenberg “costituisce un’altra tappa del nostro percorso – un passo importante, non il punto di arrivo – che da oggi prosegue con nuove competenze, nuove persone, nuove sfide. In un’unica direzione”.