Atlantia: la Cassazione accoglie ricorso Aspi, non c’è violazione brevetto Tutor

ROMA. La Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso di Autostrade per l'Italia, ha ritenuto del tutto infondati i motivi per i quali la Corte di Appello di Roma il 10 aprile 2018 aveva ritenuto che il sistema di controllo della velocità media, cosiddetto Tutor, violasse le norme relative alla proprietà intellettuale della società Craft e dovesse essere rimosso.

Lo annuncia la società del gruppo Atlantia. Aspi, si legge in un comunicato, in queste ore ha già riattivato le squadre per la reinstallazione del sistema, così da consentirne la messa a disposizione in tempi brevi alla Polizia Stradale al fine di potenziare i controlli già in essere sulla rete tramite l’attuale sistema SICVe-PM. Si conta infatti, in coordinamento con la Polizia Stradale stessa, di poter attivare controlli della velocità media su circa 1000 km di tratte entro i giorni del controesodo.
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