The Rock è un tenero, Seyfried come Biancaneve non fa sognare: le cinepagelle
Dal romanticismo di Dwayne Johnson (voto 8,5) alla classe di Stacy Martin (8,5), passando per Emily Blunt elegante (7). Male Amanda Seyfried (4,5) con il look Biancaneve, e intoppi persino alle porte girevoli dell’Excelsior

Tra red carpet e colpi di scena, il Lido continua a regalare glamour, imprevisti e qualche scivolone di stile. Anche oggi, tra star internazionali, look mozzafiato e dettagli che fanno discutere, abbiamo stilato le nostre pagelle: chi ha brillato davvero e chi, invece, ha lasciato a desiderare. Ecco i voti del giorno.
I voti
8,5 THE ROCK «I’m a softie», «Sono un tenero», dice Dwayne Johnson, la mitica roccia che dal mondo del wrestling è approdato a Hollywood. Anzi, di più: «I’m pudding». Paragonarsi al budino fa sorridere (mica lo chiamano roccia?), ma sul tappeto rosso entra davvero nella parte del romanticone. Acclamato, osannato, firma tutti i poster che ha di fronte. Che cuore di panna.
7 EMILY BLUNT L’abbiamo sognata con i capelli rossi di Emily del Diavolo Veste Prada 2, visto gli scatti newyorkesi che hanno fatto il giro dei social. Niente, Emily (quella in carne e ossa) è castana, ma dall’armadio di Miranda Priestley sicuro ha preso gli abiti: Schiaparelli scultura in darsena Casinò, sul carpet Tamara Ralph Couture. Mancavano solo i foulard di Hermès.
4,5 AMANDA SEYFRIED «Non prendete me, non ho l’accento giusto». Anche se l’inglese non è british, Amanda è entrata comunque nella parte nel Testamento di Ann Lee. Sul carpet, corre da tutte le parti, ma l’abito da Biancaneve proprio stona. Blu e rosso, dove sono i Sette Nani? La preferiamo in stile Mamma Mia.
7 BRADY CORBET È lui, il regista di “The Brutalist” (Venezia 81). Ora, torna da sceneggiatore, meno stress. Tanto che alla presentazione del film, la camicia di seta pareva quella del pigiama. Con gli occhiali da sole, poi, effetto hangover assicurato.
8,5 STACY MARTIN Vestito impegnativo sotto il sole cocente, all black tutto balze. Ma lei lo indossa come se nulla fosse. Classe da vendere, punto.
5 PORTE ALL’EXCELSIOR Sono girevoli, mannaggia a loro. Sono presidiate, scorrono in senso antiorario, certo fa un po’ vip attraversarle. Ma sul più bello, come alle scale di Harry Potter, pure alle porte piace cambiare. E si bloccano, lasciando gli accreditati impigliati (e accaldati).
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