Eleganza e provocazione, Ferguson in dark e la sobrietà di Elba: le cinepagelle
Continua la sfilata di star e look indimenticabili alla 82esima Mostra del Cinema di Venezia
Dal look dark di Rebecca Ferguson all’eleganza sobria di Idris Elba, passando per l’ironia di Jared Harris, la raffinatezza di Sofia Coppola, l’emozione di Marc Jacobs e l’irriverenza di Elettra Lamborghini: il red carpet si accende ancora di stili e personalità.
I voti
7,5 REBECCA FERGUSON Look un po’ Bratz per il tappeto rosso, con stivali con tacco altissimo e platform di tutto rispetto. D’altronde, l’ha detto anche durante la presentazione del film: «Siamo in un mondo di dinamite». E lei lo ha interpretato con un look all black davvero aggressivo.
6,5 IDRIS ELBA «Non avrei il coraggio di stare in politica», dice, in un’interpretazione che sicuramente lo ha messo a dura prova. Ma Idris si scrolla di dosso le preoccupazioni e affronta sorridente il tappeto rosso: completo asimmetrico grigio, elegante senza osare. Ci aspettavamo di più.
7 JARED HARRIS L’ironia a Harris non manca: su Instagram si definisce marito, attore e ballerino da disco. Il carpet lo percorre sicuro in bianco e occhiali da sole. Ma ammette che questo film gli ha tolto il sonno.
9 SOFIA COPPOLA Elegantissima, posatissima, fa battere il cuore. Un po’ per i fan che ancora le mettono davanti il poster di “Lost in translastion”, un po’ perché incarna un’ideale di cinema che sta venendo meno: «Cerco la bellezza», dice. Riesce a trasformare in un’arte di immagini anche la vita di uno stilista, che è innanzitutto un suo caro amico.
8 MARC JACOBS Avremmo voluto vedere sul red carpet la sua collezione di Labubu, i mostriciattoli virali di Pop Mart che stanno facendo impazzire i social? Moltissimo. In compenso, Marc porta delle unghie - lunghissime - blu, tempestate di brillanti. Ma soprattutto, un’ondata di sincerità e commozione. Il mondo della moda si inchina. Applausi.
7 ELETTRA Quanto ci sei mancato, caro trash. Per fortuna ci pensa Elettra Lamborghini a caricare un po’ il tappeto rosso a suon di reggaeton. Certo, sul trash avrebbe potuto osare di più: abito bustier tempestato di brillanti, scollatura, manca l’animalier.
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