Mostra del Cinema di Venezia: indotto economico da 712 milioni di euro

L’82esima edizione del festival genererà un impatto economico di 712 milioni di euro, tra ricavi diretti per ristoranti, hotel e servizi e effetti sulla filiera cinematografica. Lo dice uno studio di JFC

La redazione
Julia Roberts sul red carpet
Julia Roberts sul red carpet

L’82esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia non è soltanto il festival cinematografico più antico e prestigioso del mondo, ma rappresenta anche un motore economico di grande portata per il territorio. Secondo uno studio realizzato da JFC, l’evento genera benefici complessivi stimati in circa 712 milioni di euro per il Lido e la città di Venezia.

La ricerca ha preso in considerazione cinque diverse tipologie di ricadute economiche: benefici diretti, indiretti, indotti, legacy di filiera e media coverage value.

Benefici diretti – Oltre 64 milioni di euro derivano dai consumi di ospiti, star, giornalisti, critici e visitatori, comprendendo spese per alloggi, ristorazione, servizi interni alla manifestazione, biglietteria e bookshop.

Benefici indiretti – Circa 35 milioni di euro sono collegati all’attivazione delle imprese locali coinvolte nella produzione di beni e servizi per l’evento, dall’organizzazione degli allestimenti alla sicurezza, dai trasporti alla ristorazione, generando nuova produzione e redditività per le aziende.

Benefici indotti – L’incremento dell’occupazione temporanea e dei consumi locali legati alla forza lavoro impegnata nella manifestazione porta un impatto stimato in oltre 23 milioni di euro, considerando salari aggiuntivi e spesa indotta sul territorio.

Legacy di filiera – L’effetto sulla filiera del cinema italiano, in termini di incremento internazionale di business, accesso a nuove imprese e flussi di investimento, viene quantificato in circa 39 milioni di euro, generando benefici a lungo termine per il settore cinematografico.

Media coverage e valorizzazione del brand Venezia – La visibilità globale del festival, stimata attraverso l’equivalente pubblicitario e l’impatto sui social media, apporta un valore di circa 342 milioni di euro, a cui si aggiunge un incremento del brand Venezia stimato in oltre 226 milioni.

«La Mostra non solo rafforza l’immagine del cinema italiano nel mondo, ma produce effetti concreti e immediati sull’economia locale – sottolinea Massimo Feruzzi, amministratore unico di JFC –. I benefici diretti e quelli legati alla filiera sono tra i più rilevanti a livello mondiale per eventi simili».

L’evento conferma così Venezia come capitale internazionale del cinema e polo strategico per turismo, cultura e sviluppo economico, dimostrando un’eccellenza che va ben oltre la semplice manifestazione culturale.

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