Mostra del Cinema, premiato l’attore triestino Covi
E’ uno dei protagonisti del film “Un anno di scuola” della regista triestina Samani. Le parole di Giacomo: «Sono sopraffatto dalla gioia, tutto questo significa molto per me»

Giacomo Covi, attore emergente triestino, è stato tra i protagonisti della Mostra, dove ha ricevuto – insieme ai colleghi Pietro Giustolisi e Samuel Volturno – il Nuovo IMAIE Talent Award – Premio Fabio Sartor. Si tratta di un riconoscimento prestigioso che celebra le nuove promesse del nuovo cinema italiano.
Covi, classe 2000 e originario di Trieste, ha esordito sul grande schermo con “Un anno di scuola”, film diretto dalla regista triestina Laura Samani e presentato nella sezione Orizzonti.
Ambientato nel 2007 a Trieste, il film racconta l’adolescenza di tre amici inseparabili – Antero, Pasini e Mitis – la cui quotidianità viene sconvolta dall’arrivo in classe di Fred, una ragazza svedese che porta con sé libertà e cambiamento. La regista triestina ha adattato il romanzo di Gianni Stuparich del 1909 in un “coming of age” ambientato cent’anni dopo, dove una ragazza svedese è l’unica femmina in un istituto tecnico e finisce per stringere amicizia con un gruppetto di tre maschi legatissimi fra loro mettendo in crisi il loro equilibrio.
Nel film, Giacomo Covi interpreta Antero, un ragazzo introverso, riflessivo e fragile, che si trova ad affrontare il difficile passaggio dall’adolescenza all’età adulta. La sua interpretazione, autentica e intensa, ha colpito pubblico e critica, contribuendo al successo della pellicola, accolta a Venezia con una standing ovation di sette minuti.
Il premio assegnato a Covi riconosce la forza di questo film triestino che ha saputo raccontare con naturalezza il linguaggio e i conflitti interiori di una generazione. Un risultato che conferma la vivacità del cinema giovane italiano e apre prospettive importanti per la carriera del ventenne triestino.
«Sono sopraffatto dalla gioia e desidero ringraziare la giuria dal profondo del cuore: questo premio significa molto per me– ha detto emozionatissimo il giovane attore, giunto sul palco in giacca e cravatta blu –. Vorrei anche ringraziare Laura per aver creduto in me per il suo film, e i miei meravigliosi colleghi Stella Wendick, Pietro Giustolisi e Samuel Volturno, che hanno reso la realizzazione di questo film una meravigliosa esperienza personale e professionale».
Con questo esordio, Giacomo Covi si afferma come una delle nuove voci del cinema italiano. Il suo futuro professionale sembra appena cominciato, ma la strada è già segnata da un riconoscimento che molti attori sognano di ricevere all’inizio della carriera. —
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